Tavolino

ambito lombardo-veneto

Tavolino

Descrizione

Ambito culturale: ambito lombardo-veneto

Cronologia: 1800 - 1810

Tipologia: arredi e suppellettili

Materia e tecnica: legno / modanatura, pittura; metallo / laminazione, stampaggio, doratura

Misure: 106 cm x 66 cm x 82 cm

Descrizione: Tavolino in legno verniciato; sostegni scanalati di forma tronco-piramidale; fascia ornata con borchie metalliche applicate.

Notizie storico-critiche: Il tavolino in esame è collocabile in quella fase neoclassica di inizio Ottocento caratterizzata dalla transizione dallo "stile Direttorio" allo "stile Impero" (si affermò tra il 1805 ed il 1814 ma rimase in auge anche nei decenni successivi). La struttura semplice e massiccia e lo slancio dei sostegni scanalati di forma tronco-piramidale richiamano ancora la linerità dello "stile Luigi XVI" mentre la superficie scura del legno, data dall'ulitizzo di uno strato di vernice, che accentua la severità della struttura quasi architettonica, è un tratto caratteristico dello "stile Impero". La foggia dell'arredo in esame venne riproposta anche negli anni del pieno "stile Impero" arricchiata da motivi decorativi ripresi dal mondo classico (romano, greco ed egizio). Come testimoniano i diversi esemplari presenti nella Galleria dell'Accademia e nella sacrestia della cappella gentilizia costruita vicino al palazzo, si tratta di una tipologia ampiamente diffusa. Il piano inizialmente in marmo, altra caratteristica tipica dell'Impero, è stato sostituito con uno foderato in tessuto e fissato da chiodi.
Il tavolino fa parte del legato del conte Tadini del 1828.

Collocazione

Lovere (BG), Accademia di Belle Arti Tadini. Galleria dell'Accademia

Credits

Compilazione: Scalzi, Angelico Gino (1976)

Aggiornamento: Civai, Alessandra (2012); Fracassetti, Lisa (2012)

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