Testa di cane

Palizzi, Filippo

Testa di cane

Descrizione

Identificazione: cane

Autore: Palizzi, Filippo (1818/ 1899), esecutore

Cronologia: post 1860 - ante 1870

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: carta/ pittura a olio

Misure: 21,5 cm x 27,5 cm ; 67,5 cm x 6 cm x 81,5 cm

Descrizione: Dipinto a olio di piccole dimensioni di Filippo Palizzi, raffigurante la testa di un piccolo cane, rivolto verso il riguardante.

Notizie storico-critiche: Il dipinto è giunto al Museo Nazionale della Scienza e della Tecnica nel 1957 con il lascito della collezione di Guido Rossi, appassionato collezionista di Filippo Palizzi, di cui possedeva un nucleo di otto dipinti (nn. inv. 1770, 1772-1775, 1798, 1865, 1866).
Il dipinto è evidentemente uno studio dal vero, eseguito infatti con tecnica rapida e su un supporto poco impegnativo come la carta, che solo in un secondo momento è stato incollato su un cartoncino per renderlo più solido e facilmente vendibile sul mercato antiquario. Privo di data, è da considerarsi opera della maturità, per la rapidità sicura della pennellata.
Palizzi realizzò numerosi studi di cani, sia a figura intera sia concentrati sulla testa, in alcuni casi come studi preparatori a opere più complesse in altri per raffigurazioni isolate dell'animale, in altri ancora lasciati, come questo, allo stadio di studio non rifinito; rappresentazioni simili, di cani della stessa razza, ma di colori diversi, si trovano in diversi dipinti di datazione varia, come per esempio Sulla porta di casa (inv. 1770). L'opera si segnala per la qualità della pittura, la sicurezza di realizzazione e la freschezza di ispirazione e per la partecipazione dell'analisi realistica.

Collocazione

Milano (MI), Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da Vinci"

Credits

Compilazione: Cucciniello, Omar (2011); Giorgione, Claudio (2011)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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