Fiori

Pescò, Dante detto Giandante X

Fiori

Descrizione

Autore: Pescò, Dante detto Giandante X (1899-1984 [estremi cronologici noti]), pittore

Cronologia: ca. 1970 - ca. 1979

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: masonite/ pittura a olio

Misure: 34 cm x 50 cm

Descrizione: La scena pittorica è integralmente occupata da un mazzo di fiori i cui colori prevalenti sono il giallo, il rosso e il bianco.

Notizie storico-critiche: Secondo il ricordo di Livia Rossi, l'opera venne acquistata dalla madre, la partigiana Alba Dell'Acqua (1917-2011), attiva durante la lotta di Liberazione particolarmente nella zona Cusio-Ossola e quindi, dal dopoguerra in poi, impegnata nel rinnovamento della didattica della scuola con attenzione speciale per le discipline matematiche. L'opera è stata donata ad ANPI nel 2018.
Giandante X (Dante Pescò), pittore, scultore e architetto, nasce a Milano nel 1899. Da fiero e instancabile antifascista, sceglie, nel 1933, l'esilio in Francia; nel 1936 passa in Spagna, dove combatte in difesa del legittimo governo democratico, dedicandosi particolarmente alla realizzazione di immagini per la stampa di propaganda. Nel 1939, con i reduci antifranchisti, è rinchiuso in Francia nei campi di concentramento di Saint Cyprien, Gurs e Vernet, dove non smette la sua attività artistica realizzando una notevole produzione di disegni. Rientrato in Italia partecipa alla lotta partigiana e con la Liberazione fa ritorno a Milano, dove vive dedicando tutto se stesso all'arte, producendo, fino alla morte avvenuta nel 1984, un numero straordinario di opere, tra le quali quella di proprietà ANPI.

Collocazione

Milano (MI), Casa della Memoria

Credits

Compilazione: Pensa, Francesca (2021)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

‹ precedente | 12 di 468 | successivo ›

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).