Madonna orante

Barbieri Giovan Francesco detto Guercino (attribuito)

Madonna orante

Descrizione

Autore: Barbieri Giovan Francesco detto Guercino (attribuito) (1591-1666), disegnatore

Cronologia: post 1600 - ante 1666

Tipologia: disegno

Materia e tecnica: carta/ penna e inchiostro nero

Misure: 182 mm x 135 mm (intero)

Descrizione: Il foglio ritrae una figura femminile di tre quarti. La giovane donna con il capo coperto da un velo potrebbe essere la Vergine Maria con le braccia protese a sinistra come se stesse sorreggendo un peso. La donna indossa ampi abiti femminili cinti in vita. Il segno grafico è veloce ma rende con precisione i dettagli fisionomici restituendo alla figura un'espressione delicata e soave.

Notizie storico-critiche: La firma sul foglio posta sul recto in alto e in basso a sinistra attribuisce il foglio al Guercino.
Giovanni Francesco Barbieri nacque nel 1591 nei pressi di Ferrara e deve il suo soprannome ad un problema agli occhi. La sua formazione fu influenzata da maestri emiliani quali Bartolomeo Bertozzi da Bastiglia (Modena), Benedetto Gennari da Cento e il quadraturista Paolo Zagnoni. Ancora più forte ed evidente è l'influenzata di Ludovico Carracci, B. Schedoni e Scarsellino da Ferrara.
Proprio grazie ai consigli del Carracci tra il 1615-17 il cardinale Alessandro Ludovisi acquistò tre dipinti con gli Evangelisti e la Resurrezione di Tabita ora nella Galleria Pitti. Negli stessi anni il Guercino affrescò la Lotta di Ercole con l'Idra nel palazzo Tanari a Bologna.
Secondo il Malvasia, la sua bottega era quella più frequentata, tanto da contare sulla presenza di ben ventitré allievi. Il disegno pavese è da considerare uno studio di figura preparatoria per una composizione più ampia, forse una presentazione al tempio. L'opera dimostra piena padronanza del mezzo grafico e ampia abilità nel disegno.

Collocazione

Pavia (PV), Musei Civici di Pavia

Credits

Compilazione: Greco, Maria Olga Caterina (2021)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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