Rapallo

Greppi, Alessandro

Rapallo

Descrizione

Autore: Greppi, Alessandro (1828-1918)

Cronologia: post 1878/07/01 - ante 1878/07/31

Tipologia: disegno

Materia e tecnica: carta/ acquerellatura

Misure: 225 mm x 147 mm

Descrizione: Disegno eseguito a mano libera, ad acquerello monocromo seppia su carta ruvida ad alta grammatura. Raffigura una veduta del borgo di Rapallo, in provincia di Genova, sulla riviera di levante della Liguria. In primo piano, occupa quasi la metà dell'altezza del foglio, uno spazio aperto, forse una spiaggia, al centro della quale si riconoscono delle figura umane, presumibilmente un gruppo di persone assemblate. Sullo sfondo si affacciano dei caseggiati contigui, con tratti architettonici signorili: a destra un palazzo con torretta aperta da un loggiato; un articolato portale contiguo, sulla sinistra, dove quindi si eleva una latro palazzo fiancheggiato da una torre. Adiacente a questa, un edificio con balcone e tettoia al piano terra si trova proprio sulla riva, in prossimità del mare, dove è presente una barca a vela.

Notizie storico-critiche: Il foglio, insieme ad altri materiali documentari e iconografici facenti parte del Fondo iconografico Alessandro Greppi, fu rinvenuto nella Biblioteca di villa Greppi a Monticello Brianza. Tutto era contenuto alla rinfusa in buste o sacche di lino che vennero acquistate nel 1971 da Francesco Radaeli, libraio antiquario a Milano. II nuovo proprietario tentò il riordino della collezione procedendo all'inventariazione dei singoli pezzi individuando luoghi e cronologie grazie alle iscrizioni apposte dallo stesso Greppi e, in mancanza di queste, effettuando deduzioni basate sulle condizioni del ritrovamento (ogni sacco/busta conteneva materiali che, all'apparenza, erano omogenei fra loro dal punto di vista cronologico).

Collocazione

Monticello Brianza (LC), Consorzio Brianteo Villa Greppi

Credits

Compilazione: Caspani, Laura (2019)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

‹ precedente | 103 di 1043 | successivo ›

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).