Cassa di risonanza

bottega lombarda

Cassa di risonanza

Descrizione

Identificazione: Elementi decorativi

Ambito culturale: bottega lombarda

Cronologia: ca. 1507

Tipologia: arredi liturgici e suppellettile ecclesiastica

Materia e tecnica: legno/ doratura; legno/ pittura; legno/ intaglio

Descrizione: Cassa armonica che racchiude organo formata da sottili lesene in legno dorato e intagliato con i motivi della candelabra su fondo blu e conclusione ad arco a tutto sesto con volta a botte cassettonata, che ricorda la struttura architettonica delle cappelle dell'Incoronata. Le canne dell'organo sono chiuse dalla portelle dipinte da Matteo della Chiesa.

Notizie storico-critiche: L'organo venne realizzato da Domenico da Lucca, organario originario di Lucca. L'organo presenta sei registri e la separazione degli stessi della famiglia principale costituisce l'aspetto innovativo rispetto al ripieno in blocco medievale e tardogotico, con la disposizione delle canne dal basso verso l'acuto. Possiede un'unica tastiera di 50 tasti (do1-fa5) con prima ottava corta, una pedaliera scavezza a leggio di 17 tasti (do1-la2; il la2 aziona il rollante), 17 manette ad incastro per l'inserimento dei registri. Corredato dagli accessori: unione tasto/pedale, pedalone per l'inserimento dei registri di Ripieno, pedalone della combinazione libera "alla lombarda". Venne restaurato da Giovanni Battista Chiesa nel 1775.

Collocazione

Lodi (LO), Convento di S. Filippo (ex) - complesso

Credits

Compilazione: Faraoni, Monja (2013)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).