Ostensorio

Caber, Luigi (attribuito)

Ostensorio

Descrizione

Autore: Caber, Luigi (attribuito) (?-1858), esecutore

Cronologia: ante 1845 - ca. 1855

Tipologia: arredi liturgici e suppellettile ecclesiastica

Materia e tecnica: argento / cesellatura; argento / doratura; argento / sbalzo

Misure: 23 cm x 47 cm (intero)

Descrizione: Piede a sezione circolare con gradino modanato percorso da motivi a fogliette; sulle specchiature sono posti mazzi di spighe rilevate. Spighe e grappoli d'uva ornano anche la parte inferiore della teca raggiata, sovrastata da una corona retta da due angioletti svolazzanti, siglata da una stella (allusione alla chiesa dell'Incoronata).

Notizie storico-critiche: Come indica il punzone dell' orefice che si affianca all' 'aratro' e all''ettagono con il mondo e le sette stelle', l'ostensorio venne realizzato dal milanese Luigi Caber, figlio di Emanuele (1782-1850), noto orefice attivo all'insegna del 'cervo d'oro' in contrada di san Michele al Gallo, impegnato tra l'altro per il santuario della Beata Vergine del Rosario di Vimercate e per la Basilica di Monza. L'iscrizione sotto al piede informa che l'ostensorio venne donato nel 1872 all'Incoronata dal sacerdote Pietro Bossi, Rettore della "Sagristia" per 43 anni. Il medesimo Bossi, nel 1871 aveva offerto alla Chiesa dell'Incoronata anche un reliquiario contenente particelle della casa della Vergine e frammenti delle ossa di santa Caterina, conservato anch'esso in Museo.

Collocazione

Lodi (LO), Tempio civico dell'Incoronata. Museo dell'Incoronata

Credits

Compilazione: Faraoni, Monja (2013)

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