Ritratto di Umberto I di Savoia re

Garberini, Giovan Battista

Ritratto di Umberto I di Savoia re

Descrizione

Autore: Garberini, Giovan Battista (1819-1896), pittore

Cronologia: 1885

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: tela / pittura a olio

Misure: 96 cm x 126 cm (intero)

Descrizione: Ritratto a mezza figura di Vittorio Emanuele II di Savoia re d'Italia, in alta uniforme con fascia tricolore e numerose onorificenze appese alla giubba. Impugna l'elsa della spada rivolta verso terra. Di fianco compare un tavolo-consolle settecentesco in legno dorato e piano in marmo su cui è appoggiato la corona con scettro. Capelli scuri e grandi baffi neri. Sullo sfondo a sinistra una veduta di Roma con il colosseo e la cupola di San Pietro. La fisionomia del sovrano è conforme alle numerose immagini diffuse dopo l'incoronazione a mezzo stampa. Senza cornice.

Notizie storico-critiche: Opera di buona qualità del pittore vigevanese G. B. Garberini che vuole trasmettere un messaggio di identità nazionale sotto l'alto patronato della Corona, che aveva appena condotto a termine l'unità territoriale e culturale italiana con la presa di Roma nel 1870 e il trasferimento della capitale da Firenze a Roma. La presenza della cupola di San Pietro è un richiamo polemico nei confronti dell'ostilità dimostrata dal papato nei confronti del nuovo Regno d'Italia, ostilità che si era concretizzata nella scomunica alla famiglia Savoia.
Garberini frequentò l'Accademia di Brera a Milano grazie alla borsa di studio istituita dal benefattore Domenico Pisani per il periodo 1889/1893. Si veda scheda 69 per notizie sul pittore.
Il dipinto fa parte di quella serie di ritratti che dovevano far parte di una volontà di rinnovamento della quadreria che fu attuato solo in minima parte, come dimostrano sia la scarsa documentazione archivistica, sia i pezzi conservati attualmente presso l'ospedale. La prima notizia inerente alla commissione di nuovi ritratti risale al settembre del 1876 ed è ricavata da un verbale di seduta del regio commissariato straordinario.
Il Pisani nel 1859 caldeggiò la commissione al maestro Garberini di un ritratto di Vittorio Emanuele II. Il dipinto, attualmente presso gli uffici amministrativi dell'ospedale era destinato alla sala del Consiglio per ricordare la vittoria piemontese durante le guerre d'indipendenza. Evidentemente il dipinto fu eseguito molto più tardi.
La Commissione Amministratrice dell'Ospedale decise di intraprendere una raccolta di ritratti dei benefattori e a seconda della quantità di somma donata avrebbe provveduto a far realizzare un dipinto a tutta figura o una a mezza figura. Per l'esecuzione dei dipinti si incaricò Giovan Battista Garberini che realizzò la serie dal 1876 iniziando dai ritratti del vescovo Forzani e Angelo Colli Cantone. Purtroppo questo piano di riordino si realizzò solo in parte per mancanza di fondi, per cui si procedette alla realizzazione dei ritratti a mezza figura entro tondi e con una targa dipinta nel margine inferiore in cui si riportarono solo i dati anagrafici del ritrattato e l'ammontare della somma donata. Nel 1880 fu realizzata un'altra parte di ritratti comprendenti le effigi del marchese Arconati Visconti, Giuseppina Bellone, Marcellino Nebbia, Luigi Maria Mattacchini e del marchese Apollinare Rocca Saporiti. Tutti questi dipinti recano la firma di Garberini e la data. Nel 1881, altri tre ritratti: Elisabetta Bolgiani, Tersa Meschini Borra e Teresa Lissi vedova Chiapasco anche se di quest'ultimo non si è certi poiché non è autografato. Nel 1882 realizza l'effige di Agostino Figaro. Nel 1884 quelli di di Camillo Ambrosioni, Carlo Camani e Andrea Mercalli. Nel 1893 realizza il ritratto di Giuseppe Tosi e di Maria Sala. Nel 1895 quello di Giovanni Porta. Nel 1896 Garberini morì lasciando all'Ospedale, parte della serie dei dipinti da lui realizzati. Nella collezione sono conservati delle sue effigi, uno di sua proprietà, poi donato all'Ospedale che servì come modello per l'effige destinata a essere inserita nella serie dei benefattori.

Collocazione

Provincia di Pavia

Ente sanitario proprietario: A.S.S.T. di Pavia

Credits

Compilazione: Casati, Paola (2009)

Aggiornamento: Knapp, Blanka (2012)

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