Ritratto del barone Alfredo Leonino

Pellegata, Romeo

Ritratto del barone Alfredo Leonino

Descrizione

Autore: Pellegata, Romeo (1870-1946)

Cronologia: post 1925

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: tela/ pittura a olio

Misure: 120 cm x 201 cm

Notizie storico-critiche: L'opera che ritrae il nobil'uomo di nazionalità inglese e di elezione varesina, è uno dei migliori esempi della ritrattistica del Pellegata: il benefattore, effigiato a figura intera e con la destra nella tasca dei pantaloni, campeggia in un interno domestico reso con fluidità di tratto ed accentuato realismo. A tal proposito, risulta singolare la trovata del riflesso nello specchio con console, appeso alla parete di fondo, soluzione che tiene il dipinto lontano dalla freddezza di un ritratto ufficiale.
Una simile scelta rivela la volontà da parte dell'autore, di rendere accostante la presentazione del proprio modello, cogliendolo senza alcun paludamento in un momento di tempo libero, quale quello dell'accordo del grande pianoforte di casa.
L'opera, firmata dal Pellegata, è caratterizzata da tonalità soffuse, valorizzate da piccoli e sfumati tocchi impressionistici, fatta eccezione per il volto del benefattore, la cui fisionomia è restituita da minuziose e chiare pennellate.
Conservato in discreto stato conservativo, il dipinto riecheggia per impostazione ed esecuzione tecnica, la maniera di Cesare Tallone, di cui il Pellegata fu allievo a Brera per un certo periodo.
Alfredo Leonino, barone inglese che aveva scelto Varese come luogo di villeggiatura, morì il 26 marzo 1924, lasciando legati molto cospicui a favore di istituti di beneficenza . Donò duecentomila lire all'Orfanotrofio Maschile di Varese; duecentomila lire alla Casa di Riposo, esprimendo il desiderio che le rendite fossero destinate all'istituendo reparto dei cronici; ottantamila lire all'Orfanotrofio Femminile e, attraverso di esso, alla Congregazione di Carità; ventimila lire all'asilo infantile di Casbeno. Alla Colonia Agricola Dandolo dell'Istituto Nazionale Piccoli Derelitti donava la sua villa di Varese. Infine, destinava cinquecentomila lire a favore dell'Orfanotrofio Martinitt di Milano.

Collocazione

Provincia di Varese

Ente sanitario proprietario: A.S.S.T. dei Sette Laghi

Credits

Compilazione: Squizzato, Alessandra (2009)

Aggiornamento: Castaldo, Clara (2010)

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