Ritratto di Erminia Daverio vedova Antonini

Bouvier, Pietro

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Ritratto di Erminia Daverio vedova Antonini

Descrizione

Autore: Bouvier, Pietro (1839-1927)

Cronologia: ca. 1907

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: tela / pittura a olio

Misure: 105 cm x 155 cm

Notizie storico-critiche: La figura della vedova si staglia con evidente nitore sulla veduta di un arioso di paesaggio e richiama, nelle definizione dei contorni e nella resa quasi fotografica del protagonista altre opere eseguite dal Bouvier che sappiamo particolarmente attivo nell'ambito della ritrattistica.
Il riferimento corre al Ritratto della nipote dell'autore, Lina e a quello di Luigia Schoch-Tosi, nei quali la pennellata corposa del Bouvier indugia puntigliosamente sullo sfondo o sui volti degli effigiati nei quali la memoria del modello fotografico traspare con evidente chiarezza.
Per tale stesura sottile e irreprensibile in quanto a fedeltà fisionomica, Bouvier si dimostra debitore nei confronti di Hayez e Casnedi dei quali era stato allievo negli anni della formazione braidense.
Diverse sono le citazioni del Bouvier tratte dalla pittura dei contemporanei Paolo Sala (Milano 1859-1924) e Luigi Napoleone Grady nativo del pavese (Santa Cristina, 1860), attivo a Milano (un ritratto firmato si conserva alla Ca' Granda) e morto a Brusimpiano (Varese) nel 1949 .
Rimasta vedova dell'avvocato Angelo Daverio di Bodio Lomnago (Varese), Erminia prese dimora a Varese dedicandosi alla filantropia. Morì il 21 maggio 1907 e volle che il suo nome fosse legato ad opere di carità. Per questo nel testamento olografo sottoscritto il 15 luglio 1904 nominava erede universale dei suoi beni la Congregazione di Carità di Varese.
Nell'elenco dei principali benefattori dell'Ospedale e legati diversi dal 1870 in avanti, ad vocem:
"1907 Antonini Erminia Vedova Daverio decessa il 21 Maggio 1907 in Varese /casa Bianchi/ con suo testamento olografo 15 Luglio 1904 in atti Dott. Angelo Contini, pubblicato il 22 Maggio con verbale n. 1177 di suo Rep.o ha nominato erede universale dei suoi beni coll'onore di alcuni legati; la Congregazione di carità di Varese ammontante a Lire 21.000 e Pert. 125 - terreni venduti il 4 Marzo 1913 al Sig. Crespi per Lire 28.000 - Totale Lire 49.000. Ritratto dipinto dal pittore P. Bouvier di Milano (Lire 960). Venduti i fondi risulta la eredità Lire 55.700. N. B. I terreni soggetti a livelli".

Collocazione

Provincia di Varese

Ente sanitario proprietario: A.S.S.T. dei Sette Laghi

Credits

Compilazione: Squizzato, Alessandra (2009)

Aggiornamento: Castaldo, Clara (2010)

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