Ritratto di Eugenia Mentasti

Ornati, Mario

Ritratto di Eugenia Mentasti

Descrizione

Autore: Ornati, Mario (1887-1955)

Cronologia: post 1938

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: tela/ pittura a olio

Misure: 46 cm x 57 cm

Notizie storico-critiche: Il dipinto è il pendant del ritratto di Pinuccia Mentasti, pure eseguito dal pittore Mario Ornati. Eseguiti quando Eugenia e Pinuccia Mentasti erano già defunte, i due ovali non dovettero almeno all'inizio essere destinati alla Quadreria del nosocomio cittadino, considerato anche il loro piccolo formato che si discosta da quello usualmente prescelto per le grandi opere che ritraggono benefattori.
Impostate su sfondi ariosi di paesaggio, le tele richiamano, nell'esecuzione e nelle scelte cromatiche, il Ritratto di Giovanna Bernocchi Venzaghi e il Ritratto di Aldo Venzaghi, pure firmati dall'Ornati e ricavati da fotografia . In entrambi i dipinti, conservati presso l'Azienda Ospedaliera di Busto Arsizio, si confermano le scelte pittoriche dell'Ornati, assestate su una tavolozza limpida e su una schietta freschezza di tocco.
Negli esemplari dell'Ospedale di Varese, la pennellata corposa dell'Ornati non indugia puntigliosamente sullo sfondo o sui volti delle bambine, ma preferisce ritrarle con tocco morbido e delicato (soprattutto l'effige di Eugenia). Ricavate da scatti fotografici, come denunciano le iscrizioni apposte sul verso dei dipinti, le tele rispecchiano i dati fisionomici delle due sorelle immortalate nelle fotoceramiche della cappella di famiglia, nel cimitero monumentale di Varese.
Adele Ponti (1892-1966), madre di Eugenia e Pinuccia, sposò Gaetano Isella, proprietario di una falegnameria, e nel 1917 nacque Pinuccia.
Rimasta vedova, la Ponti si unì in seconde nozze con Mario Mentasti (1877-1962). Dal matrimonio nacque Eugenia, che venne legittimata dal Mentasti, acquisendone il cognome.
La donazione dei due dipinti all'Ospedale di Circolo di Varese avvenne, secondo quanto riferito da Cristina Pesaro, nel 1966, in seguito alla morte della genitrice delle bambine. Giancarlo Bianchi, unico erede della famiglia, intenzionato a commemorare i propri congiunti scomparsi, donò i dipinti, beneficando il nosocomio cittadino.

Collocazione

Provincia di Varese

Ente sanitario proprietario: A.S.S.T. dei Sette Laghi

Credits

Compilazione: Castaldo, Clara (2009)

Aggiornamento: Castaldo, Clara (2010)

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