Beato Elia da Mantova

Mancini, Dionisio

Beato Elia da Mantova

Descrizione

Autore: Mancini, Dionisio (notizie 1690-1740)

Cronologia: ca. 1730

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: tela/ pittura a olio

Misure: 93 cm x 186 cm (intero)

Notizie storico-critiche: Nel 1935 la scheda inventariale e il Matthiae (1935, p. 58) attribuiscono l'opera in esame ad un artista mantovano del secolo XVIII e la segnalano nei locali del Consiglio dell'Ospedale, nell'ex convento di Sant'Orsola (sede dell'Ospedale dal 1811 ai primi del '900), dove ancora è registrata nell'Elenco del 1942. In seguito è trasferita nella nuova sede dell'Ospedale Carlo Poma, dal momento che compare nell'Inventario dei beni del 1968, ma nel 1990 viene data in deposito al Museo di Palazzo Ducale dove, in seguito, è sottoposta ad un intervento di restauro. Una provenienza dall'Ospedale Grande, nucleo originario dell'Ospedale di Mantova che ebbe sede nel convento di San Leonardo dal sec. XVI all'inizio del secolo XIX, è ipotizzata da Benatti (1984, p. 18) che ricorda la figura del francescano beato Elia, morto nel 1488, che fu assistente nell'Ospedale Grande e fu sepolto nella chiesa di San Leonardo. L'indicazione di Benatti è accolta da L'Occaso nel 2002 (L'Occaso, 2002, p. 50). Lo studioso, in un intervento successivo, identifica l'autore del ritratto del beato Elia nel pittore Dionisio Mancini, attivo a Mantova dal 1690 al 1740, e propone una datazione "intorno al 1730" (L'Occaso, 2006, p. 221, ripreso in L'Occaso, 2010, p. 8).

Collocazione

Provincia di Mantova

Ente sanitario proprietario: A.S.S.T. di Mantova

Credits

Compilazione: Arisi Rota, Anna Paola (2010)

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).