282. Il Costruttore

Sottotitolo Periodico quindicinale poi Periodico quindicinale d'arte edilizia poi Giornale settimanale d'arte edilizia.
Luogo Milano.
Durata 11 novembre 1893 (a. I, n. 1) - 29 settembre 1894 (a. II, n. 24*).
Periodicità Quindicinale poi settimanale.
Gerente Giuseppe Monti poi Rinaldo Grillo.
Stampatore Milano, Tip. Ditta Wilmant di L. Rusconi e C. poi Pirola.
Pagine 4.
Formato 50x34 cm.
Note Contiene alcuni disegni. Reca talora un supplemento di due pagine ove riporta gli avvisi del «Bollettino generale dei Lavori Pubblici».

Il giornale intende occuparsi "delle importanti e vitali quistioni che s'agitano nell'interesse dei cittadini e di tutta una classe di lavoratori", ossia denunciare e combattere le cause della crisi edilizia, che a suo dire "dipendono dalla indolenza e dall'apatia di coloro che stanno a capo delle pubbliche amministrazioni, e che hanno fra le mani le redini e i destini del movimento edilizio; che invece di seguire lo slancio privato, ne tagliano le ali, lasciando le zone ove sorgono le nuove costruzioni, in istato deplorevolissimo […]. Oltre a ciò, lo sviluppo costruttivo caduto nelle mani delle banche e di banchieri pei quali non c'è freno di prezzo, di condizioni, pur di speculare, non sull'ente costruttivo, ma sul giro del denaro occorrente, facendosi paladini di temerarî e imprevidenti costruttori, che col loro rovinio finanziario […] screditarono la costruzione, spaventarono chi avrebbe potuto mettervi mano" (Perché si fa il giornale, 11 novembre 1893).

Diffuso soltanto a Milano, il periodico riporta i concorsi per appalti di lavori pubblici e forniture, aggiudicazioni, concorsi per artisti, contratti, le deliberazioni del Consiglio superiore dei lavori pubblici, una rubrica bibliografica e una rassegna dei periodici italiani del settore edilizio. Gli articoli, dovuti a ingegneri, architetti e capimastri (fra gli altri Luca Beltrami, Achille Manfredini e Alfonso Miola), descrivono le opere edili nel capoluogo lombardo, i lavori del consiglio comunale, la storia e i risvolti sociali dell'industria edilizia, ritrovati tecnici e innovazioni, oltre a trattare di credito mobiliare e di istruzione tecnica superiore.

Dall'aprile 1894 il giornale apre un ufficio specializzato per dare chiarimenti ai lettori su problemi tecnici e industriali, su preventivi e progetti di costruzioni edilizie, sulla compravendita di macchine ecc. Dal luglio dello stesso anno pubblica anche una rassegna delle imprese più importanti del settore.

A. Ac.

Raccolte: MI120: 1893-1894 (lac.).