31. Almanacco della vite e del vino pel rag. Giacomo Sormanni col concorso dei collaboratori del giornale la vite ed il vino

Luogo Milano.
Durata Gennaio 1870 (a. I) - dicembre 1871 (a. II). Esce come supplemento al giornale «La Vite ed il vino».
Periodicità Annuale.
Direttore Giacomo Sormanni.
Editore Carlo Spreafico e C.
Stampatore Milano, Tip. della Casa di Pena poi Tip. dell'«Indicatore milanese».
Pagine 150 + indice non numerato poi 140.
Formato 16x11,5 cm
Note Numerose illustrazioni e tav. Copertina rosa antico e poi azzurra. Le ultime pagine sono di pubblicità, che compare anche nel testo.

Periodico diretto da Giacomo Sormanni, studioso di enologia e cultore di questa materia, la quale vede, a partire dalla seconda metà dell'Ottocento, iniziare un periodo di vivace rinnovamento, in seguito alla crisi vitivinicola provocata da parassiti della vite di origine americana. L'«Almanacco della vite e del vino» tratta delle tecniche di viticoltura e di vinificazione usate tradizionalmente nelle diverse regioni italiane (cfr. G. Sormanni, Della coltivazione della vite, 1870, p. 51); offre inoltre ai viticoltori le prime osservazioni sui parassiti che stavano distruggendo i vigneti italiani: Il phylloxera vastatrix di M. Faucon, (1870, p. 58) , riprendendo e traducendo dal «Messager agricole». Numerosi anche gli articoli che illustrano le nuove tecniche vinicole: Cenni sopra la preparazione e conservazione dei recipienti vinari e nuove pratiche per eseguire la colmature delle botti, di Antonio Carpenè (II, p. 87). Sono presenti alcune rubriche come "Consigli e proverbi", "Spigolature sui vini". Nel testo numerose pubblicità di strumenti enologici forniti da ditte di Milano e dintorni, quali Carlo Spreafico e altre: alcoolometri, gleucometri, follatori, soffietti per spargere lo zolfo. I volumi si chiudono, secondo lo stile degli almanacchi, con il "Calendario" dell'anno. Tra i collaboratori, G. Gagna, Achille Bruni, Francesco Minè Palumbo.

G. Mo.

Raccolte: MI120: 1870-1871.