S.Y.V. Solar hYbrid Vehicle - prototipo di bicicletta ibrida - industria, manifattura, artigianato

S.Y.V. Solar hYbrid Vehicle - prototipo di bicicletta ibrida - industria, manifattura, artigianato

Descrizione

Bicicletta con una ruota posteriore e due ruote anteriori di diametro più piccolo. Le ruote sono unite da un telaio in ferro sul quale è fissato, nella parte posteriore, un sedile imbottito. Nella parte anteriore si hanno invece i pedali, la corona per la catena di trasmissione (mancante). Allo sterzo è saldato un tubo in ferro che termina con il manubrio. La parte anteriore del telaio termina a T con l'asse delle ruote. La bicicletta è coperta da una carenatura aerodinamica in materiale plastico trasparente, parzialmente ricoperto da otto pannelli solari amorfi (per una superficie totale di 0,80 metri quadrati), collegati in serie a gruppi di quattro e poi in parallelo. Nel mozzo della ruota posteriore è inserito un motore brushless (48V, 500W) e tra la ruota posteriore e il sedile sono posizionate le batterie (40Ah). La gestione del motor drive e l'ottimizzazione della carica delle batterie sono gestite da un microcontrollore elettronico della SGS Thomson, l'ST6.

Funzione: Bicicletta ibrida che funziona tramite pedalata con l'aiuto di un motore alimentato da pannelli solari posti sotto la carenatura

Modalità d'uso: Il veicolo è alimentato da otto pannelli solari collegati in seire di quattro e poi in parallelo. I pannelli sono di tipo amorfo, adatti a superfici curve, e in grado di fornire la massima resa anche in caso di luce diffusa. Il sole fornisce l'energia che, attraverso i pannelli solari, viene accumulata nelle batterie dove rimane a disposizione del pilota in caso di necessità. Il motore inserito nel mozzo della ruota posteriore, viene azionato durante la pedalata. L'energia accumulata nelle batterie servie ad alimentare il motor-drive, che a sua volta gestisce l'andamento del motore di tipo brushless. L'ottimizzazione della carica delle batterie e la gestione del motor drive vengono sottoposte all'elettronica del microcontrollore. In questo modo la fatica del pilota è ridottissima e non vi è alcuna emissione inquinante. Il microcontrollore gestisce anche l'impianto luci.

Notizie storiche: Il progetto di questa bicicletta ibrida è nato da un'idea del professor Maurizio Alberti ed è stato realizzato dalla classe 5E1 dell'Indirizzo di Elettrotecnica ed Automazione dell'ITIS "Giulio Riva" di Saronno nell'arco di due anni: la fase di progettazione, di studio e di simulazione al computer è stata svolta nel 2007, mentre nel 2008 si è passati alla realizzazione di questo prototipo che nel Maggio 2008 è stato collocato all'interno del Museo delle Industrie e del Lavoro del Saronnese. Il progetto è stato realizzato pensando ad un percorso di 20km più 20: quando il mezzo è fermo, sono sufficienti sei ore per una nuova ricarica completa. Successivamente è stato realizzato anche un veicolo vero e proprio grazie alla realizzazione di una carenatura e all'acquisto di nuovi pannelli solari e di un telaio da un'azienda inglese specializzata.

Datazione: ca. 2007 - ca. 2008

Materia e tecnica: ferro; materiale plastico

Categoria: industria, manifattura, artigianato

Misure: 100 cm x 230 cm x 120 cm

Collocazione

Saronno (VA), Museo delle Industrie e del Lavoro del Saronnese

Credits

Compilazione: Ranon, Simona (2008)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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