Pendolo compensato di Harrison - fisica

Harrison John

Pendolo compensato di Harrison - fisica

Descrizione

Si tratta di un pendolo costituito da una serie di asticelle di ottone e di ferro connesse fra loro in modo tale che le rispettive dilatazioni, dovute alle variazioni di temperatura, si compensino, evitando così ritardi o anticipi nel funzionamento degli orologi. Il punto di sospensione del pendolo è nel centro di una sbarretta trasversale alla quale sono unite due verghette di ferro, tenute fra loro inferiormente da una seconda sbarretta trasversale. Questa supporta a sua volta due verghette di ottone, riunite superiormente da una terza sbarretta. La costruzione è ripetuta in modo da avere 5 verghette di ferro e 4 di ottone. Le sbarrette sono fatte in modo da lasciar scorrere le verghette che non sostengono.

Funzione: Lo strumento serve per mostrare la dilatazione dei solidi per effetto del riscaldamento.

Modalità d'uso: Le verghette in ottone, dilatandosi, fanno risalire il contrappeso del pendolo, mentre quelle di ferro lo fanno scendere. Scegliendo per le verghette delle lunghezze appropriate è così possibile ottenere un pendolo il cui centro di gravità rimane fisso nonostante i cambiamenti di temperatura.

Notizie storiche: Questi strumenti vennero costruiti a Londra (Gran Bretagna).

Autore: Harrison John (inventore) (1693/ 1776)

Materia e tecnica: ottone; ferro

Categoria: fisica

Misure: 34,5 cm

Collocazione

Pavia (PV), Museo per la Storia dell'Università

Riferimenti bibliografici

Strumenti Alessandro "Gli strumenti di Alessandro Volta : Il gabinetto di fisica dell'Università di Pavia", Milano 2002

Credits

Compilazione: Boffelli, Fabrizio (2008)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).