Fotometro di Foucault - fisica

Foucault Jean Bernard Léon; Duboscq Jules

Descrizione

Una scatola di legno, ricoperta internamente con un rivestimento nero, è divisa in due da un tramezzo scorrevole, che può essere spostato tramite un pomolo sporgente dalla faccia superiore della scatola. Su una delle facce laterali è inserito un disco di vetro smerigliato. La faccia opposta è apribile.

Funzione: Lo strumento serve per confrontare l'intensità di due sorgenti luminose.

Modalità d'uso: Le due sorgenti luminose da confrontare sono poste all'interno della scatola, nei due settori definiti dal tramezzo ed illuminano il disco smerigliato. Grazie allo spostamento del tramezzo si può ottenere una linea di separazione ben definita tra i due settori circolari diversamente illuminati. L'intensità luminosa decresce con il quadrato della distanza della sorgente dallo schermo: spostando opportunamente una sorgente rispetto all'altra è possibile ottenere un'illuminazione omogenea del disco di vetro, tale da far scomparire la linea di separazione. La misura delle distanze tra le sorgenti e il disco permette di arrivare a conoscere il rapporto tra le intensità luminose delle sorgenti.

Autore: Foucault Jean Bernard Léon (inventore) (1819/ 1868); Duboscq Jules (costruttore) (1817/ 1886)

Materia e tecnica: legno; vetro; ottone; carta vellutata; metallo

Categoria: fisica

Misure: 13,8 cm x 17,6 cm x 17,7 cm

Collocazione

Pavia (PV), Museo per la Storia dell'Università

Riferimenti bibliografici

Brenni P. "Gli strumenti di fisica dell'Istituto Tecnico Toscano - Elettricità e magnetismo",