Tieghi - misuratore di livello abbassato - industria, manifattura, artigianato

M. Tieghi & Co.; Tieghi Mario

Tieghi - misuratore di livello abbassato - industria, manifattura, artigianato

Descrizione

Lo strumento è dotato di un corpo principale di forma circolare sul quale è fissata la scala di lettura con valori compresi tra -12,5 e 12,5 cm/acqua. La lancetta di indicazione è collegata per mezzo di un sistema di leve ad un pennino che fuoriesce lateralmente e riporta la propria posizone su un foglio millimetrato. Tale foglio è posizionato su un cilindro che può ruotare, per mezzo di un meccanismo orario, compiendo un giro completo in 24 ore. Questo cilindro è inserito in una scatola posizionata lateralmente allo strumento principale e protetta da uno sportello apribile. Nella parte posteriore dello strumento è posizionato il sistema di collegamento al circuito da misurare. Una bolla sferica consentiva il perfetto posizionamento dello struemnto. Lo strumento è posizionato su un supporto metallico per l'esposizione.

Funzione: Misurazione e registrazione del livello di fluido all'interno di una caldaia di nave

Notizie storiche: Il misuratore di livello abbassato, progettato da Mario Tieghi quando ancora era allievo del Genio Navale dell'Accademia di Livorno, era un manometro differenziale con vaschette concentriche e non risentiva delle inclinazioni e delle oscillazioni della nave. Questo evitava che la caldaia dovesse venire spenta ogni volta che la nave incassava o sparava un colpo, rimanendo così immobilizzata in mare e diventando facile bersaglio per il nemico. Questo strumento fa parte di un gruppo di strumenti di misura e regolazione, utilizzati per l'automazione di impianti, che furono raccolti dai componenti del GISI (Gruppo Imprese Strumentazione Industriale) e con l'aiuto dell'AIS (Associazione Italiana Strumentisti), presso le stesse aziende costruttrici. Questi strumenti, in massima parte databili dagli anni '30 agli anni '70 del XX secolo, vennero raccolti per costituire una sezione dedicata alla strumentazione all'interno del Museo della Scienza e Tecnica "Leonardo da Vinci"di Milano. La sala GISI venne inaugurata nel 1982 dall'allora Presidente del Museo Avv. Prof. Francesco Ogliari e dal Presidente del GISI Ing. Giampaolo Righi. Il progetto risaliva al 1975 ed era stato fortemente voluto dal Museo e dal GISI; la progettazione e l'allestimento della sezione furono curati dall'Ing. Torresan e dal Servizio Tecnico del Museo, con l'assistenza di un comitato scientifico. La sala si articolava in diversi settori: misure di temperatura, misure di pressione, misure di livello, misure di portata, regolatori industriali, attuatori e valvole, analizzatori, trasmettitori di misura, indicatori e registratori, applicazione della strumentazione in campo civile, misure e regolazioni di grandezze elettromeccaniche. Gli strumenti e i cimeli (erano presenti anche cimeli del Museo o di altri Enti) erano raccolti in vetrine o posizionati su pedane ed erano accompagnati da pannelli esplicativi storico-didattici.

Autore: M. Tieghi & Co. (costruttore) (notizie secondo quarto sec. XX/ 1960); Tieghi Mario (progettista) (1892/)

Datazione: post 1938 - ante 1938

Materia e tecnica: metallo; vetro; carta

Categoria: industria, manifattura, artigianato

Misure: 25 cm x 50 cm x 42 cm

Collocazione

Milano (MI), Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da Vinci"

Riferimenti bibliografici

Mezzalira G. "Uomini e strumenti : Cinquant'anni di strumentazione in Italia", Bressanvido (VI) 1989

GISI "GISI Gruppo Imprese Strumentazione Industriale : Annuario Catalogo : Edizione 1983", Milano 1983

Romano P. "Museoscienza : periodico del museo nazionale della scienza e della tecnica "Leonardo da Vinci"", Milano 1982, v. 2, pp. 56-60

Credits

Compilazione: Ranon, Simona (2007); Reduzzi, Luca (2007)

Aggiornamento: Iannone, Vincenzo (2011)

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