Pneumatic d/p cell - trasmettitore di pressione differenziale - Industria, manifattura, artigianato

Foxboro-Yoxall Ltd

Pneumatic d/p cell - trasmettitore di pressione differenziale - Industria, manifattura, artigianato

Descrizione

Lo strumento è sostanzialmente composto da due parti. Una, che ha forma di disco, funge da camera di espansione. In posizione assiale è collocato un condotto metallico che veniva inserito in linea nell'impianto principale. Attaccato a questo condotto vi è il meccanismo di regolazione vero e proprio. Questo è privo della copertura esterna, per motivi didattico esplicativi, ed è quindi possibile osservare parte del meccanismo di funzionamento interno. Dal condotto fuoriesce un asse metallico alla cui estremità inferiore è collocata la valvola di regolazione posizionata nel centro del condotto. Nella parte superiore questo asse termina su un sistema di regolazione governato da un dispositivo che sfrutta la pressione interna di un soffietto. Il meccanismo è governato da un piccolo apparato elettromeccanico, di forma quadrata, avvitato lateralmente e riporta su un lato una piccola vite micrometrica per la taratura e la regolazione. Sulla camera di espansione è avvitata una targa metallica sulla quale sono riportati il nome della ditta produttrice, il nome dello strumento e i parametri di funzionamento dello strumento. Lo strumento è posizionato su una base in metallo a soli scopi espositivi.

Funzione: Regolazione della differenza di pressione esistente ai capi di un tratto di circuito idraulico.

Notizie storiche: Questo strumento fa parte di un gruppo di strumenti di misura e regolazione, utilizzati per l'automazione di impianti, che furono raccolti dai componenti del GISI (Gruppo Imprese Strumentazione Industriale) e con l'aiuto dell'AIS (Associazione Italiana Strumentisti), presso le stesse aziende costruttrici. Questi strumenti, in massima parte databili dagli anni '30 agli anni '70 del XX secolo, vennero raccolti per costituire una sezione dedicata alla strumentazione all'interno del Museo della Scienza e Tecnica "Leonardo da Vinci"di Milano. La sala GISI venne inaugurata nel 1982 dall'allora Presidente del Museo Avv. Prof. Francesco Ogliari e dal Presidente del GISI Ing. Giampaolo Righi. Il progetto risaliva al 1975 ed era stato fortemente voluto dal Museo e dal GISI; la progettazione e l'allestimento della sezione furono curati dall'Ing. Torresan e dal Servizio Tecnico del Museo, con l'assistenza di un comitato scientifico. La sala si articolava in diversi settori: misure di temperatura, misure di pressione, misure di livello, misure di portata, regolatori industriali, attuatori e valvole, analizzatori, trasmettitori di misura, indicatori e registratori, applicazione della strumentazione in campo civile, misure e regolazioni di grandezze elettromeccaniche. Gli strumenti e i cimeli (erano presenti anche cimeli del Museo o di altri Enti) erano raccolti in vetrine o posizionati su pedane ed erano accompagnati da pannelli esplicativi storico-didattici.

Autore: Foxboro-Yoxall Ltd (costruttore) (1934/ 1991)

Datazione: post 1953 - ante 1953

Materia e tecnica: metallo; ottone; acciaio

Categoria: industria, manifattura, artigianato

Misure: 25 cm x 25 cm x 40 cm

Collocazione

Milano (MI), Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da Vinci"

Riferimenti bibliografici

Mezzalira G. "Uomini e strumenti : Cinquant'anni di strumentazione in Italia", Bressanvido (VI) 1989

GISI "GISI Gruppo Imprese Strumentazione Industriale : Annuario Catalogo : Edizione 1983", Milano 1983

Romano P. "Museoscienza : periodico del museo nazionale della scienza e della tecnica "Leonardo da Vinci"", Milano 1982, v. 2, pp. 56-60

Credits

Compilazione: Ranon, Simona (2007); Reduzzi, Luca (2007)

Aggiornamento: Iannone, Vincenzo (2011)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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