Zeiss Ikon Simplex - Ernoflex N° 853 - apparecchio fotografico - industria, manifattura, artigianato

Zeiss Ikon; Carl Zeiss

Zeiss Ikon Simplex - Ernoflex N° 853 - apparecchio fotografico - industria, manifattura, artigianato

Descrizione

Apparecchio fotografico di forma parallelepipeda in legno e metallo ricoperto in pelle. Superiormente è presente una maniglia in cuoio per il trasporto e l'impugnatura. Nella parete frontale, è inserito l'obiettivo con messa fuoco elicoidale. La messa a fuoco dell'immagine avviene ruotando una leva posta direttamente sull'obiettivo (distanze di ripresa da 1m a infinito). Nell'obiettivo è inserito un diaframma a iride la cui apertura può essere regolata direttamente sull'obiettivo mediante una ghiera (aperture possibili da f/4,5 a f/32). Nella parte superiore è inserito un mirino a pozzetto apribile, con paraluce in pelle. All'interno è inserito uno specchietto reflex. Dalla parte opposta dell'obiettivo è inserito il porta lastra (formato 4,5x6cm) estraibile. Nel porta lastra è inserito un vetro smerigliato, utilizzato per l'inquadratura e la messa a fuoco, protetto da un paraluce apribile in pelle e stoffa. Il porta lastra può essere sfilato lateralmente per caricare la lastra fotografica. L'apertura del porta lastra permette la visione interna dell'apparecchio. E' visibile l'otturatore a tendina avvolgibile. I comandi dell'otturatore sono posizionati lateralmente sull'apparecchio. Da un lato una rotella permette di selezionare l'ampiezza della fessura della tendina (posizioni 3, 15, 30), una leva le modalità di ripresa Z e M (posa e istantanea), un'altra leva lo scatto e il ribaltamento dello specchio reflex. Sul lato opposto è inserito un comando per la selezione della velocità di avvolgimento della tendina dell'otturatore (posizioni 1, 4, 8, 12). Sul coperchio del paraluce superiore è inserita una tabella che riporta le velocità di scatto dell'otturatore ottenibili, ovvero i tempi di posa, (da 1/25 a 1/1000 di secondo) al variare dell'apertura e della velocità di avvolgimento. Sotto all'apparecchio e su un fianco sono presenti fori filettati per il posizionamento eventuale su un cavalletto.

Funzione: Apparecchio fotografico portatile utilizzato sia da fotografi amatoriali che professionisti. In particolare era diffuso tra i fotoreporter (di guerra e giornalisti). Si potevano realizzare negativi su lastra di formato 4,5x6cm.

Modalità d'uso: Il fotografo, preparato l'apparecchio con la lastra fotografica, ed aperto il soffietto, guardava nel mirino a pozzetto tenendo l'apparecchio all'altezza della vita, e procedeva con l'iquadratura e la messa fuoco sul vetro smerigliato. Realizzata la messa a fuoco ruotando l'apposita leva, selezionati apertura del diaframma e velocità di scatto dell'otturatore, il fotografo è pronto per lo scatto. Fino a questo punto lo specchio reflex è rimasto in posizione davanti all'otturatore e l'otturatore chiuso, così da tenere la lastra al buio. Lo scatto dell'otturatore faceva anche ruotare lo specchietto reflex permettendo alla luce di entrare nell'apparecchio e sensibilizzare l'emulsione fotografica sulla lastra. La lastra andava poi sviluppata e fissata in camera oscura.

Notizie storiche: Dai primi del '900 la fotografia con le camere reflex diviene popolare sia tra i fotografi dilettanti che professionisti. Con le camere reflex infatti è possibile vedere il soggetto chiaro e nitido sul vetro smerigliato e fedele a come rimarrà impresso sulla lastra, condizione non possibile con i mirini a riflessione o a traguardo in uso fino a quel momento. I nuovi obiettivi sviluppatisi in quegli anni, unitamente alla tipologia reflex, permettono di valutare la posizione del soggetto ed inquadrare con precisione, di equilibrare le masse, di regolare gli effetti di luce e ombra. Questo apparecchio fotografico è uno dei primi ad unire la praticità di un uso senza cavalletto con i vantaggi del vetro smerigliato analoghi a quelli degli apparecchi da studio. Inoltre con gli apparecchi reflex è possibile osservare il soggetto sul vetro smerigliato fino al momento dello scatto dell'otturatore. I modelli Simplex Ernoflex vengono immessi sul mercato dalla Ernemann nel 1926 come modelli economici di apparecchi reflex a lastre senza soffietto. Quando, nello stesso anno, la Zeiss Ikon assorbe la Ernemann continua a produrre questa linea per alcuni anni.

Autore: Zeiss Ikon (costruttore) (1926/); Carl Zeiss (costruttore) (1846/)

Datazione: ca. 1926 - ca. 1940

Materia e tecnica: metallo; pelle; vetro; stoffa; cuoio; legno

Categoria: industria, manifattura, artigianato

Misure: 13 cm x 11 cm x 12 cm

Peso: 300 g

Collocazione

Milano (MI), Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da Vinci"

Riferimenti bibliografici

Price Guide "Price Guide to Antique & Classic Cameras 1995 - 1996", Grantsburg, USA 1994, p. 447

Williamson D. "Comprehensive Guide for Camera Collectors", Atglen, USA 2004, p. 79-93

Credits

Compilazione: Ranon, Simona (2008)

Aggiornamento: Iannone, Vincenzo (2011)

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