Kodak Ektagraphic Slide Projector Model E-2 - proiettore per diapositive 35mm - Industria, manifattura, artigianato

Eastman Kodak Co.

Kodak Ektagraphic Slide Projector Model E-2 - proiettore per diapositive 35mm - Industria, manifattura, artigianato

Descrizione

Proiettore da tavolo per diapositive in metallo con maniglia in plastica. Poggia su tre piedini di cui due ad altezza regolabile. All'interno sono contenuti il motore che permette la rotazione del caricatore porta diapositive, l'apparato di illuminazione e l'obiettivo di proiezione. Il caricatore (mancante) si posiziona sulla parete superiore in un'apposita guida circolare. Sulla faccia del proiettore è presente una fessura disposta verticalmente dove viene automaticamente inserita la diapositiva da proiettare. La fessura è posizionata tra lampada e obiettivo. L'obiettivo, Kodak Projection Ektanar 1:2,8 f=5inch, è inserito nella parete frontale ed è a messa a fuoco regolabile mediante una rotella posta superiormente. Lateralmente si trovano i comandi per il movimento del caricatore. Dietro si ha un interruttore per l'accensione della lampada, del ventilatore di raffreddamento, per lo spegnimento del proiettore. Si trovano inoltre delle boccole per il collegamento di un comando a distanza. Sotto al proiettore si ha un vano nel quale è custodito il cavo di collegamento alla rete di alimentazione elettrica ed il vano in cui è inserita la lampada.

Funzione: Proiezione di diapositive formato 35mm, in stanze di medie dimensioni opportunamente oscurate, su schermi di lato pari a circa 1 metro. La luminosità ottenuta è ottima e le distorsioni trascurabili. Molto usato per proiezioni domestiche.

Modalità d'uso: Si inseriscono le diapositive nel magazzino facendo attenzione che siano disposte in modo tale da non presentrasi capovolte nè lateralmente invertite. Si inserisce il magazzino sul proiettore. Si accende il proiettore. Azionando l'avanzamento del caricatore la diapositiva viene lasciata cadere nella camera di proiezione epoi viene ripescata da un braccio mobile. E' possibile mettere a fuoco l'immagine proiettata e procedere sia all'avanti che all'indietro.

Notizie storiche: Il proiettore per diapositive è derivato dall'antica lanterna magica. La proiezione di immagini mediante una sorgente luminosa è sempre stata di grande fascino. Ma non solo: una buona diapositiva presenta un'immagine più ricca dal punto di vista fotografico, rispetto ad una buona stampa. Infatti la luce attraversa la pellicola e non dipende dalla equalità intrinseche dei supporti in carta delle stampe. Il proiettore per diapositive ha una struttura semplice (lampada con riflettore, condensatori, alloggiamento per la dia, obiettivo) ma col progredire degli anni sono stati aggiunti altri dispositivi per renderlo più facile, comodo o efficiente da usare (raffreddamento della lampada, magazzini, regolatori dell'intensità luminosa, messa a fuoco automatica, timer, comandi a distanza). I proiettori Kodak per diapositive nascono nel 1937, con il modello KODASLIDE Projector. Il modello Kodak Ektagraphic Slide Projector è stato il primo, nel 1967, rivolto ad un mercato professionale e non amatoriale. Il modello E2 è entrato in produzione nel 1971.

Autore: Eastman Kodak Co. (costruttore) (1889/)

Datazione: ca. 1971 - ca. 1980

Materia e tecnica: plastica; vetro; metallo

Categoria: industria, manifattura, artigianato

Misure: 27 cm x 28 cm x 10,5 cm

Collocazione

Milano (MI), Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da Vinci"

Riferimenti bibliografici

Hedgecoe J. "Fotografare : tecnica e arte", Milano 1976, pp. 244-245

Daielli M./ Salvatori M. "Come realizzare un audiovisivo", Milano 1986

Credits

Compilazione: Ranon, Simona (2008)

Aggiornamento: Iannone, Vincenzo (2011)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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