Aldis Wide Angle Belshazzar - lavagna luminosa - Industria, manifattura, artigianato

Aldis

Aldis Wide Angle Belshazzar - lavagna luminosa - Industria, manifattura, artigianato

Descrizione

Questo dispositivo è costituito da una base in metallo e una parte superiore ad esso collegata mediante un'asta in metallo. Nella base è contenuto l'apparto di illuminazione costituito da due corpi separati. Nel primo si ha una lampada con cappuccio in metallo e specchio concavo, inserita in un porta lampada collegato ad un cavo elettrico per il collegamento alla rete di alimentazione e all'interruttore di accensione/spegnimento. Davanti alla lampada si ha un vetro trasparente. Questa parte è chiusa da un coperchio in metallo. Nell'altra parte della base si hanno una lente condensatrice in corrispondenza del punto da cui arriva il fascio di luce della lampada, uno specchio inclinato a 45° che proietta il fascio di luce sulla superficie superiore in metallo ma con una grossa lente in vetro al centro. A questa parte della base è fissata l'asta verticale sulla quale può scorrere un portaobiettivo con obiettivo Aldis 35cm. La possibilità di regolare l'altezza rende possibile la messa a fuoco dell'immagine. Sopra l'obiettivo si ha uno specchio inclinato di 45° per la proiezione in orizzontale dell'immagine. Lateralmente sono presenti due incastri sporgenti per il fissaggio degli accessori contenenti i supporti da proiettare.

Funzione: Riproduzione di un supporto trasparente mediante proiezione.

Modalità d'uso: Sistemare il supporto trasparente da proiettare sulla base, accendere la lampada, regolare la messa a fuoco agendo sulla rotella che avvicina/allontana l'obiettivo. Lo specchio posto sopra l'obiettivo proietta l'immagine orizzontalmente fino al muro o al telo su cui si intende guardare l'immagine.

Notizie storiche: Questo dispositivo, ideato dalla Aldis intorno al 1949, fu il primo esempio al mondo di lavagna luminosa (vedi bibliografia). Venne presentata semplicemente come un proiettore senza capirne le reali potenzialità. Avendo inoltre un'ottica non soddisfacente non ebbe grande successo. A metà degli anni '50 l'idea fu ripresa e sviluppata nel mercato statunitense ed ebbe grande diffusione. In particolare a partire dal 1957 quando fu inserita nell'elenco degli strumenti audio-video del National Defence Education Act. Questa lavagna luminosa fu acquistata dal Museo per usi interni.

Autore: Aldis (progettista/ costruttore) (1937/ notizie 1959)

Datazione: ca. 1955

Materia e tecnica: metallo; vetro

Categoria: industria, manifattura, artigianato

Misure: 35 cm x 50 cm x 90 cm

Collocazione

Milano (MI), Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da Vinci"

Riferimenti bibliografici

Willis N. E. "Educational Media International", Londra, Regno Unito 1969

Credits

Compilazione: Ranon, Simona (2009)

Aggiornamento: Iannone, Vincenzo (2011)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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