Helios - macchina per scrivere - Industria, manifattura, artigianato

Bamberger Justin Wilhelm

Descrizione

La macchina ha un telaio in metallo a base rettangolare verniciato di nero. I 21 tasti, rotondi e a sfondo bianco con bordi in metallo, sono disposti in due file; la barra spaziatrice è in legno verniciato di nero. Gli 84 caratteri sono montati su un cilindro rotante, ai cui lati sono posti due portanastri circolari. Tre tasti situati accanto al portanastri sinistro comandano tre diverse altezze di sollevamento del cilindro portacaratteri, in modo tale che ogni tasto della tastiera può azionare quattro caratteri di stampa. Sul retro è presente un campanello per l'avvertimento di fine riga.

Modalità d'uso: L'abbassamento di un tasto aziona il cinematico e il cilindro, per mezzo di settori dentati, viene contemporaneamente messo in rotazione e battuto sul rullo. Il cilindro ruota di un angolo corrispondente al tasto premuto. L'inchiostrazione avviene mediante nastro inchiostrato. Attraverso un sistema di scappamento, il carrello portacarta compie uno spostamento ad ogni battuta di tasto, permettendo la composizione di una riga; il ritorno avviene manualmente. La scrittura è visibile

Notizie storiche: La macchina per scrivere Helios venne introdotta sul mercato nel 1908 da Justin W. Bamberger; dal 1909 fu prodotta dalla ditta Kanzler, fino al 1914, quando il brevetto venne acquisito da A. Ney di Berlino, che la distribuì sia col nome di Helios-Klimax che di Ultima.

Autore: Bamberger Justin Wilhelm (progettista) (1879/)

Datazione: post 1908 - ante 1914

Tipologia: macchina da scrivere; macchina dattilografica

Materia e tecnica: metallo; gomma; legno; ebanite

Categoria: industria, manifattura, artigianato

Misure: 28,5 cm x 21 cm x 14 cm

Peso: 8 kg

Collocazione

Milano (MI), Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da Vinci"

Riferimenti bibliografici

Mostra celebrativa "Mostra celebrativa della invenzione della macchina per scrivere sotto gli auspici del Ministero della P.I. : centenario del brevetto di Giuseppe Ravizza : novembre 1955", Milano 1955, p. 52

Dal cembalo "Dal cembalo scrivano alla scrittura elettronica : più di un secolo di macchine per scrivere : Firenze, 25 maggio - 30 giugno 1985", Firenze 1985