Smith Premier N.4 - macchina per scrivere - Industria, manifattura, artigianato

Smith Premier Typewriter Company; Brown Alexander T.

Smith Premier N.4 - macchina per scrivere - Industria, manifattura, artigianato

Descrizione

Macchina strandard con una massiccia struttura a base rettangolare e telaio in ghisa verniciata di nero. La macchina presenta una doppia tastiera QWERTY con 84 tasti di forma ottagonale disposti su sette file; tre file sono per i caratteri minuscoli, tre per i caratteri maiuscoli, i restanti tasti per le interpunzioni e le cifre. Ad ogni tasto corrisponde un unico carattere posto sul martelletto. I martelletti riposano verticalmente nella cesta delle leve, appesi attorno ad un'apertura circolare e si muovono dal basso verso l'alto. Al di sotto del martelletti è presente una spazzola circolare azionata da una manovella per la pulizia dei caratteri. Ai lati della cesta delle leve si trovano due bobine verticali per il nastro inchiostratore. Il carrello, ribaltabile per l'intervento diretto sulla cesta delle leve, presenta una maniglia per il ritorno sul lato destro. Sul retro della macchina è montato un campanello per l'avvertimento di fine della riga

Modalità d'uso: L'abbassamento di un tasto aziona il cinematico e il martelletto portacaratteri scatta, colpendo il punto di battitura dal basso verso l'alto. L'inchiostrazione avviene tramite nastro inserito in una guida. Attraverso un sistema di scappamento, il carrello portacarta compie uno spostamento ad ogni battuta di tasto, permettendo la composizione di una riga. La scrittura è invisibile

Notizie storiche: Le Smith Premier furono tra le macchine per scrivere a tastiera doppia di maggior successo. Nelle prime fasi della storia della macchina per scrivere, la tastiera doppia, con due set completi di caratteri maiuscoli e minuscoli, fu una delle soluzioni adottate da alcuni progettisti per risolvere il problema del passaggio dal carattere minuscolo al maiuscolo. In questo modo, ad ogni tasto corrispondeva un unico carattere sul martelletto. Con l'avvento della scrittura visibile e della battuta frontale tuttavia, questa soluzione si dimostrò inadeguata e venne abbandonata a favore delle macchine con martelletti a più caratteri e sistema di slittamento.

Autore: Smith Premier Typewriter Company (costruttore) (1888/ 1939); Brown Alexander T. (progettista) (notizie 1880-1922)

Datazione: 1900 - 1908

Tipologia: macchina da scrivere; macchina dattilografica

Materia e tecnica: ghisa; acciaio; gomma; ebanite

Categoria: industria, manifattura, artigianato

Misure: 36 cm x 38 cm x 26 cm

Peso: 23 kg

Collocazione

Milano (MI), Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da Vinci"

Riferimenti bibliografici

Tilghman Richards, G. "The History and development of typewriters", London 1964

Torchio C. "Ufficio d'epoca", 1994-

Credits

Compilazione: Meroni, Luca (2008)

Aggiornamento: Iannone, Vincenzo (2011)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).