Olivetti Lexikon 80 - macchina per scrivere - Industria, manifattura, artigianato

Olivetti; Nizzoli Marcello; Beccio Giuseppe

Olivetti Lexikon 80 - macchina per scrivere - Industria, manifattura, artigianato

Descrizione

Macchina standard con telaio metallico verniciato di grigio, montante un carrello a 150 spazi. La macchina poggia su quattro piedini di gomma; i due piedini posteriori sono sporgenti e chiusi da una copertura metallica dello stesso colore del telaio. La tastiera QZERTY ha 44 tasti rotondi in plastica grigia, disposti su quattro file; la barra spaziatrice è in plastica grigia. I comandi del tabulatore si trovano al di sopra della tastiera e comprendono una lunga barra, simile alla barra spaziatrice. La levetta del selezionatore del colore del nastro è posta sul fianco sinistro del lato frontale della macchina. Gli 88 caratteri sono montati su martelletti riposanti nella cesta delle leve semicircolare. I tasti azionano un cinematico ad accelerazione progressiva che aumenta considerevolmente la velocità di battuta sul rullo dei martelletti. La cesta e le bobine del nastro inchiostratore sono coperte da una calotta protettiva asportabile. Il carrello presenta una lunga leva per il movimento di ritorno sul lato sinistro. Il lato posteriore del carrello è sagomato con un motivo a righe orizzontali

Modalità d'uso: L'abbassamento di un tasto aziona il cinematico e il martelletto portacaratteri scatta, colpendo il punto di battitura da posizione frontale. Il tasto delle maiuscole comanda l'abbassamento della cesta delle leve. L'inchiostrazione avviene mediante nastro inchiostrato inserito in un sollevanastro. Attraverso un sistema di scappamento, il carrello portacarta compie uno spostamento ad ogni battuta di tasto, permettendo la composizione di una riga. La scrittura è pienamente visibile

Notizie storiche: La Lexikon 80, presentata nel 1948, contribuì a rilanciare la produzione Olivetti nel difficile situazione postbellica italiana. Fu tra le prime macchine per scrivere a combinare progettazione tecnica all'avanguardia con attenzione per il design. Tale sensibilità le valse un posto nella collezione permanente del Museum of Modern Art di New York come rappresentazione dell'arte in un prodotto ad uso ordinario. Questa macchina ha fatto parte del patrimonio strumentale del Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da Vinci" fino alla decisione della sua rivalutazione come bene museale all'interno del patrimonio storico.

Autore: Olivetti (costruttore) (1908/ 2003); Nizzoli Marcello (designer) (1887/ 1969); Beccio Giuseppe (progettista) (notizie 1948-1950)

Datazione: post 1948 - ante 1952

Tipologia: macchina da scrivere; macchina dattilografica

Materia e tecnica: metallo; gomma; plastica

Categoria: industria, manifattura, artigianato

Misure: 72 cm x 35 cm x 24 cm

Peso: 35 kg

Collocazione

Milano (MI), Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da Vinci"

Riferimenti bibliografici

Design process "Design process Olivetti 1908-1983", Milano 1983

Silmo G. "M.P.S. Macchine per scrivere Olivetti e non solo", Ivrea 2007

Credits

Compilazione: Meroni, Luca (2008)

Aggiornamento: Iannone, Vincenzo (2011)

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