Concerto 26S - giradischi - Industria, manifattura, artigianato

Augusta Costruzioni Radioelettriche; Dual

Concerto 26S - giradischi - Industria, manifattura, artigianato

Descrizione

Impianto stereofonico costituito da un giradischi con amplificatore incorporato e due casse. Il giradischi è costituito da una base in legno, rivestita esternamente di pelle sintetica marrone, e da un coperchio in plastica trasparente fumé. All'interno della base si trovano il motore elettrico e l'amplificatore; il fondo, poggiante su quattro piedini di gomma, è asportabile per l'accesso diretto alle parti meccaniche ed elettroniche. Il piatto, di produzione Dual, è collocato sul piano superiore della base, affiancato dal braccio porta pick-up. Le levette che comandano le operazioni di riproduzione del disco sono posizionate attorno al piatto: a sinistra si trova la levetta per la selezione della velocità del disco (33, 45, 78 giri) mentre a destra si trovano altre tre levette per la selezione della grandezza dei dischi di dimensione intermedia (17,25, 30), per il controllo dell'abbassamento/sollevamento della testina ed infine per la selezione tra il comando automatico o manuale del braccio. Accanto alla piastra, nella parte destra del piano superiore, sono sistemati i comandi dell'amplificatore. Questi comandi consistono in cinque pulsanti in plastica metallizzata, relativi al segnale di ingresso nell'amplificatore, e quattro manopole relative al segnale in uscita. I pulsanti consentono la selezione del dispositivo di ingresso del segnale (radio, pick-up, registratore) e delle caratteristiche del segnale stesso (scratch, mono-stereo); le manopole controllano gli aspetti del segnale in uscita, ovvero il bilanciamento, il volume e le frequenze dei suoni alti e dei suoni bassi. L'interruttore per l'accensione dell'apparecchio è il tasto rosso, affiancato da una spia luminosa, posto nell'angolo in alto a destra. Sul lato posteriore si trovano le prese per i collegamenti: in corrispondenza dell'amplificatore, si trovano due supporti a cinque poli per il collegamento alla radio e al registratore a nastro; in corrispondenza del piatto giradischi si trovano il cavo di alimentazione, due supporti bipolari per il collegamento delle casse, uno supporto a cinque poli per la cuffia, due fusibili e un supporto bipolare in uscita; accanto all'uscita del cavo elettrico è posto il selettore della tensione di alimentazione. Sul coperchio in plastica sono presenti due adesivi rappresentanti una macchina fotografica e una motocicletta. Le due casse sono costituite da una scatola in legno con il lato posteriore svitabile per l'accesso agli altoparlanti; il lato anteriore è costituito dalla rete in tessuto. All'interno di ogni cassa sono montati un tweeter e un woofer.

Funzione: Riproduzione di suoni incisi su dischi fonografici e amplificazione del segnale acustico

Modalità d'uso: Collegare i cavi delle casse al giradischi. Inserire la spina del giradischi nella presa della corrente. Selezionare la velocità di rotazione del piatto (33 o 45 giri), riporre il disco inciso sul piatto del giradischi, appoggiandovi sopra la puntina del pick-up e avviare la rotazione. La puntina inizia a scorrere all'interno del solco dell'incisione sul disco; le oscillazioni della puntina, prodotte dal profilo irregolare dell'incisione, generano degli impulsi elettrici che vengono inviati al sistema di amplificazione e successivamente alle casse per la riproduzione. Per l'utilizzo dell'amplificatore, collegare il cavo del dispositivo di riproduzione all'apposita presa, selezionando il corrispondente tasto.

Notizie storiche: Il passaggio dalla riproduzione meccanica dei dischi a quella elettromagnetica fu segnato dall'introduzione di un dispositivo fonorilevatore, detto pick-up, in grado di trasformare l'oscillazione originata dal movimento della puntina lungo il solco in un segnale elettrico, successivamente inviato ad altri apparecchi per l'amplificazione. Nel corso della seconda metà del 1900 i giradischi sostituirono progressivamente i grammofoni, affermandosi come beni di largo consumo in relazione con lo sviluppo dell'industria discografica e musicale. Con l'avvento della musicassetta e, soprattutto delle tecnologie digitali, negli anni '90 i giradischi vennero relegati ad un ruolo subalterno.

Autore: Augusta Costruzioni Radioelettriche (assemblatore) (notizie seconda metà sec. XX); Dual (costruttore) (1927/ 2001)

Datazione: ca. 1970

Materia e tecnica: legno; metallo; plastica; gomma; tessuto

Categoria: industria, manifattura, artigianato

Misure: 50,5 cm x 36 cm x 21 cm

Collocazione

Milano (MI), Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da Vinci"

Credits

Compilazione: Meroni, Luca (2008)

Aggiornamento: Iannone, Vincenzo (2011)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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