Piastra dei codici di stampa - Informatica

I.B.M. Italia

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Piastra dei codici di stampa - Informatica

Descrizione

Piastra in acciaio di spessore 1,3 mm a forma di T rovesciata. La parte larga presenta quattro aperture, due sul fronte e due sui lati, tre delle quali hanno i bordi ripiegati nello stesso verso. La parte lunga è liscia su una faccia e lavorata sull'altra. In particolare questa faccia mostra una serie di minuscoli punti in rilievo ottenuti all'interno da due zigrinature perpendicolari tra loro. All'estremità della parte lunga è presente un'asola di fissaggio.

Modalità d'uso: L'utilizzo avveniva all'interno delle perforatrici IBM 026

Notizie storiche: La perforatrice IBM 026 fu immessa sul mercato nel 1949 e vi rimase fino agli anni '70. Risultò essere una delle macchine perforatrici più innovative essendo dotata di un sistema automatico di alimentazione. Una macchina analoga alle IBM 026 è la 029 che fu immessa sul mercato dalla Digital Equipment Corporation nel 1967 con la sigla DEC 026 e nel 1972 con la sigla DEC 029.

Autore: I.B.M. Italia (costruttore/ produttore/ progettista) (1927/)

Datazione: post 1949 - ante 1975

Materia e tecnica: acciaio

Categoria: informatica

Misure: 5 cm x 6 cm x 0,3 cm

Peso: 0,01 kg

Collocazione

Milano (MI), Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da Vinci"

Riferimenti bibliografici

I.B.M. Italia "Il calcolo automatico nella storia / Guida ai visitatori della mostra dedicata al "Calcolo automatico nella storia" ed organizzata dalla IBM ITALIA al Museo della Scienza e della Tecnica di Milano", Milano 1959

I.B.M. Italia "Tre secoli di elaborazione dei dati", Milano 1975

I.B.M. Italia "Tre secoli di elaborazione dei dati", Milano 1980

Credits

Compilazione: Iannone, Vincenzo (2011); Schira, Renato (2011)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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