Spazzola di lettura a contatto - Informatica

I.B.M. Italia

Spazzola di lettura a contatto - Informatica

Descrizione

Il dispositivo è costituito da una base di bachelite sulla quale sono inserite in apposite scanalature 81 lamelle metalliche; ogni lamella termina esternamente alla base con una serie di fili, formando così una spazzola, Sul lato opposto della base, disposte su tre righe, 81 boccole in ottone sono collegate alle lamelle e fissate alla struttura tramite rivetti.

Funzione: Il dispositivo rileva i fori delle schede e la loro posizione attraverso la chiusura di un circuito elettrico che fa scattare un relé

Notizie storiche: La spazzola qui descritta e il trascinamento delle schede formavano un sistema di lettura per schede perforate di tipo automatizzato. I primi sistemi di lettura, come quello della prima tabulatrice di Hollerith, prevedevano una pressa ad aghi per la lettura di una scheda per volta.

Autore: I.B.M. Italia (costruttore/ produttore/ progettista) (1927/)

Datazione: post 1946 - ante 1946

Materia e tecnica: acciaio; plastica; ottone

Categoria: informatica

Misure: 4,7 cm x 19,3 cm x 2,2 cm

Peso: 0,3 kg

Collocazione

Milano (MI), Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da Vinci"

Riferimenti bibliografici

I.B.M. Italia "Il calcolo automatico nella storia / Guida ai visitatori della mostra dedicata al "Calcolo automatico nella storia" ed organizzata dalla IBM ITALIA al Museo della Scienza e della Tecnica di Milano", Milano 1959

I.B.M. Italia "Tre secoli di elaborazione dei dati", Milano 1975

I.B.M. Italia "Tre secoli di elaborazione dei dati", Milano 1980

Credits

Compilazione: Iannone, Vincenzo (2011); Schira, Renato (2011)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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