Piastra circolare di silicio - Informatica

I.B.M. Italia

Piastra circolare di silicio - Informatica

Descrizione

In un parallelepipedo di plexiglass, posizionati ad un paio di millimetri da un foglio di plastica azzurra, è immerso un disco di silicio ( denominato wafer) di spessore inferiore al millimetro. Sulla superficie del disco sono evidenti 109 figure rettangolari (corrispondenti ai chip) che presentano sulla loro superficie delle micro-incisioni simmetriche rispetto alla mezzeria del lato lungo. Sono altresì evidenti sei zone rettangolari della piastra, di differenti dimensioni, annerite.

Funzione: Ogni chip di memoria di questa sottile lastra di silicio può immagazzinare 64.000 bit, una quantità di informazoni equivalente a cento pagine dattiloscritte.

Notizie storiche: Il chip di memoria, come descritto in un brevetto depositato da un ricercatore dell'IBM nel 1968, consisteva in celle formate da un transistor e un condensatore; una cella per ogni singolo bit (1-0) da memorizzare. La cella di memoria "mono-transistor" si è evoluta a strutture a più transistor e/o diodi, ma fondamentalmente il concetto di base è rimasto lo stesso e tra il 1971 e il 1979, periodo corrispondente alla IV generazione dei computer, le memorie interne erano già solo su chip. La produzione di chip come quelli qui descritti, parte da una sbarretta di silicio, in cui sono stati introdotti atomi di sostanze speciali (i cosiddetti "droganti", ad esempio boro, fosforo, antimonio, arsenico) che viene tagliata in "fette" sottilissime dello spessore dell'ordine del decimo di millimetro (dette "wafer"). Su ogni fettina, mediante metodi fotografici e chimici, si formano migliaia di piastrine contenenti ciascuna un diodo o un transistor. Con procedimenti di taglio si ottengono poi i "chip" che contengono le celle di memoria con i dispositivi e i circuiti atti alla loro connessione; per i chip considerati in questa scheda, ciascuno di essi contiene 64.000 celle corrispondenti a 64 kbit di memoria.

Autore: I.B.M. Italia (costruttore/ produttore/ progettista) (1927/)

Datazione: post 1979 - ante 1979

Materia e tecnica: plastica; silicio; plexiglass

Categoria: informatica

Misure: 13 cm x 13,5 cm x 3 cm

Peso: 0,6 kg

Collocazione

Milano (MI), Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da Vinci"

Riferimenti bibliografici

I.B.M. Italia "Il calcolo automatico nella storia / Guida ai visitatori della mostra dedicata al "Calcolo automatico nella storia" ed organizzata dalla IBM ITALIA al Museo della Scienza e della Tecnica di Milano", Milano 1959

I.B.M. Italia "Tre secoli di elaborazione dei dati", Milano 1975

I.B.M. Italia "Tre secoli di elaborazione dei dati", Milano 1980

Credits

Compilazione: Iannone, Vincenzo (2011); Schira, Renato (2011)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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