Maglia - industria, manifattura, artigianato

Tizzoni

Maglia - industria, manifattura, artigianato

Descrizione

Maglia rosa in lana indossata da Giuseppe Pettinati al Giro d'Italia del 1958. Prodotta dal maglificio Tizzoni (da verificare), ha il colletto a girocollo con cerniera, con tasche con bottoni sia entrambe i lati. La maglia presenta all'altezza del cuore il marchio della Gazzetta dello Sport. Non presenta marchi di sponsor. Lo stato di conservazione è buono. La maglia in possesso di Giovanna Pettinati, moglie del campione, è stata donata nel 2011 dalla stessa a Rcs grazie all'iniziativa Giro for Ghisallo, promossa da Gazzetta dello Sport e curata da Federico Meda, ed è attualmente in prestito ed esposta a tempo indeterminato presso il Museo del Ghisallo. Nel 1958 Pettinati indossò per ben 7 giorni consecutivi la maglia rosa, dalla sesta all'undicesima tappa. L'edizione del Giro Il Giro d'Italia 1958, quarantunesima edizione della "Corsa Rosa", si svolse in venti tappe dal 18 maggio all'8 giugno 1958, per un percorso totale di 3 341,1 km. Fu vinto da Ercole Baldini, 2°Jean Brankart, 3°Charly Gaul. Ultima partecipazione di Fausto Coppi al Giro (si classificò 32simo, a 52'14" da Baldini). Edizione davvero rocambolesca, senza pause, con avvicendamenti costanti. La prima maglia rosa la indossa il belga Vannitsen, dopo la Milano-Varese, ma la cede a Baldini, Pambianco, Aldo Moser, Boletta Pettinati (per 6 tappe) e Coletto (2). Bahamontes batte tutti sulla salita di Superga.Ercole Baldini piazza il primo acuto nella cronometro del Circuito di Viareggio, ponendo non pochi corridori fuori tempo massimo. A Boscochiesanuova legittima ancor di più il successo vincendo la seconda cronometro poi stupisce tutti in salita, staccando gli avversari sui passi dolomitici della Levico Terme-Bolzano. Il Giro si dota del "Chronocinegines"; strumento messo a disposizione dalla Longines per il fotofinish. L'apparecchiatura è in grado di riprodurre l'immagine di ciascun corridore all'arrivo, definendone il tempo in centesimi di secondo. Tappe in Lombardia - 19°, 7 giugno, Trento > Gardone Riviera - 20° 8 giugno, Salò > Milano

Soggetto: Giuseppe Pettinati (Cartosio, 6 marzo 1926 - Cartosio, 25 aprile 1994). Ciclista (poi assicuratore), è professionista su strada dal 1951 al 1962; vince una tappa al Giro 1954 (la Roma-Chianciano Terme, per distacco) e al Giro di Catalogna due anni prima. Poi diversi secondi posti: Appennino, Toscana, Romandia, Piemonte. Sei volte maglia rosa nel 1958, dalla sesta all'undicesima tappa. È il Giro di Baldini, il primo con il fotofinish (Chronocinegines), sul podio a Milano il belga Brankart e il lussemburghese Gaul. Conclusa la carriera si trasferisce con la moglie Giovanna e figlia Mirella ad Acqui Terme, dove fa carriera in ambito assicurativo. Nel 1958 indossò per ben 7 giorni consecutivi la maglia rosa, dalla sesta all'undicesima tappa. Palmares Giro 1958 Si classificò 25° Tappe in maglia rosa al Giro del 1958 dalla 6° all'11 tappa

Autore: Tizzoni (costruttore)

Ambito culturale: manifattura

Datazione: post 1958 - ante 1958

Materia e tecnica: lana; madreperla; cotone

Categoria: industria, manifattura, artigianato

Collocazione

Magreglio (CO), Museo del Ciclismo

Riferimenti bibliografici

Conti Beppe "Ciclismo. Gloria e tragedie", Roma 2006, Graphot

Credits

Compilazione: Gentilini, Carola (2015)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).