Lodovico Ariosto

Rosaspina Francesco; Vecellio Tiziano

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Lodovico Ariosto

Descrizione

Identificazione: Ritratto di Lodovico Ariosto

Autore: Rosaspina Francesco (1762/ 1841), incisore; Vecellio Tiziano (1488-1490/ 1576), inventore

Cronologia: 1807

Oggetto: stampa smarginata

Soggetto: ritratto

Materia e tecnica: acquaforte

Misure: 121 mm x 189 mm (parte incisa)

Notizie storico-critiche: In passato, secondo l'abitudine di conservare le stampe in grandi album, questa stampa è stata incollata ad altre incisioni facendole aderire lungo i margini in modo da ottenere grandi fogli compositi. In particolare la stampa incollata al di sotto di quella qui schedata ne copre il margine inferiore a partire dal limite inferiore dell'inciso. Per questo motivo, seppur in controluce si intuisca la presenza di due iscrizioni poste immediatamente sotto l'inciso, rispettivamente nella zona di sinistra e di destra, non è possibile leggerle. Pertanto l'identificazione di questo foglio con quello inciso dal Rosaspina sulla base di un'invenzione del Tiziano si basa sul confronto iconografico con l'esemplare conservato a Bologna, Gabinetto Stampe della Pinacoteca Nazionale, e riprodotto nel catalogo di tale raccolta (cfr. Gaeta Bertelà G./ ferrara S., 1974, n. 703) e sul confronto di un esemplare inserito nel libro di Baruffaldi Girolamo dal titolo "La vita di M. Lodovico Ariosto" editato a Ferrara nel 1807. Infatti, come si legge in Bernucci A. (1995, p. 120) e come ha confermato la verifica diretta svolta su un'esemplare del suddetto libro conservato presso la Biblioteca Comunale Ariostea di Ferrara, questa stampa fu utlizzata quale antiporta di tale pubblicazione. Stampa ritrovata l'8 gennaio 2001 nei cassetti segreti delle bacheche dei minerali di proprietà della Fondazione.

Collezione: Fondo Calcografico Antico e Moderno della Fondazione Biblioteca Morcelli-Pinacoteca Repossi

Collocazione

Chiari (BS), Pinacoteca Repossi

Credits

Compilazione: Brambilla, Lia (2003); Scorsetti, Monica (2003)

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