Variarum imaginum a celeberrimis artificibus pictarum Caelaturae

Dalen, Cornelis van il Giovane; Vecellio, Tiziano

Variarum imaginum a celeberrimis artificibus pictarum Caelaturae

Descrizione

Identificazione: Ritratto di Pietro Aretino

Autore: Dalen, Cornelis van il Giovane (1638-1664), incisore; Vecellio, Tiziano (1488/1490-1576), inventore

Cronologia: ca. 1655 - ca. 1660

Oggetto: stampa

Soggetto: ritratto

Materia e tecnica: bulino

Misure: 292 mm x 416 mm (impronta)

Notizie storico-critiche: L'opera apparteneva ad una serie 'Variarum imaginum a celeberrimis artificibus pictarum Caelaturae', di trentaquattro stampe riproducenti i dipinti nella collezione di Gerard Reynst. Era stato lo stesso collezionista, mercante olandese, a commissionare nel 1655 le incisioni a Cornelis II van Dalen, Jeremias Falck, Cornelis Holsteyn, Jan Lutma, Jacob and Theodoor Matham. Ma alla sua morte, nel 1658 la serie era ancora incompleta, e in seguito venne pubblicata ad Amsterdam tra il 1660 e il 1671.

Collezione: Civica Raccolta delle Stampe Achille Bertarelli

Collocazione

Milano (MI), Civiche Raccolte Grafiche e Fotografiche. Civica Raccolta delle Stampe Achille Bertarelli

Credits

Compilazione: Alberti, Alessia (2010)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).