QVELQVES / PRINCES DE / LOMBAR: / DIE / Avec le Cremo: / nois et le Geno: / uesat Oriental

Briet Philippe

QVELQVES / PRINCES DE / LOMBAR: / DIE / Avec le Cremo: / nois et le Geno: / uesat Oriental

Descrizione

Identificazione: CARTA DELLE PROVINCE LOMBARDE E STATI LIMITROFI

Autore: Briet Philippe (1601/ 1668), disegnatore

Cronologia: post 1649

Oggetto: stampa tagliata

Soggetto: cartografia

Materia e tecnica: calcografia

Misure: 190 mm x 150 mm (Parte figurata)

Notizie storico-critiche: La carta, incisione in rame non colorata e con cornice graduata ai quattro lati, rappresenta parte dell'Italia settentrionale o, più precisamente, della Lombardia.
Il titolo compare in alto a sinistra, entro un motivo ornamentale ondulato e recita "QVELQVES / PRINCES DE / LOMBAR: / DIE / Avec le Cremo: / nois et le Geno: / uesat Oriental". In basso a destra compare un riquadro trapezoidale dal titolo "LA BOVCHE / DV TAR", nel quale è rappresentata in scala maggiore la parte della carta relativa, appunto, al corso del fiume Taro da Fornovo alla foce nel Po.
Sommaria nel disegno - si veda soprattutto l'idrografia - e semplificata nella toponomastica, la carta riprende le schematizzazioni mercatoriane, ponendosi tuttavia all'attenzione per l'originalità dell'inquadratura del territorio e per alcuni suoi particolari interni, rispondenti alle finalità enciclopediche del suo autore, il gesuita Philippe Briet. La carta era originariamente inserita nell'appendice - edita nel 1649 - dell'opera di Briet in tre volumi "Parallela geographiae Italiae veteris et novae", pubblicata a Parigi da Sébastien & Gabriel Cramoisy nel 1648.
Mantova e il suo territorio compaiono in alto al centro. Sul retro del foglio è stampata una pagina di testo numerata 824, dal titolo "ITALIA RECENTIOR": vi sono riportate voci in latino riferite al "DVCIS MANTVA"; di ciascuna località citata è riportato il corrispondente nome in italiano e quasi tutte sono corredate da brevi descrizioni.

Collocazione

Mantova (MN), Museo della Città

Credits

Compilazione: Marocchi, G. (2009)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).