La donna del Carso

Spacal, Lojze

La donna del Carso

Descrizione

Identificazione: Figura femminile di profilo in un paesaggio urbano.

Autore: Spacal, Lojze (1907-2000), incisore / inventore

Cronologia: post 1956

Oggetto: stampa

Soggetto: ritratto

Materia e tecnica: silografia

Misure: 410 mm x 533 mm ca. (Parte incisa)

Notizie storico-critiche: Alla XIIa edizione del Premio Suzzara (1959) vinse una cucinetta a gas.
Ferma scansione degli spazi urbani, all'interno della quale si isola la figura femminile , che conserva una forte carica simbolico-iconica . Rappresentazione tesa verso l'astrazione, tipica della successiva produzione dell'artista.
L'artista nasce a Trieste nel 1907. Antifascista, viene arrestato nel 1930 e condannato a tre anni di silio forzato nell'Italia meridionale. Qui inizia la propria ricerca figurativa. In seguito, dopo aver insegnato Disegno a Trieste, nel 1937 si trasferisce a Milano , frequenta privatamente Brera e l'Istituto Superiore Artistico per l'Arte Decorativa a Monza. Rientrato a Trieste nel 1940, dā inizio a una particolare produzione grafica. Arrestato nel 1942 , incontra l'architetto Pagano al battaglione di lavoro di Forte dei Marmi. Dopo la fine del conflitto, riprende un percorso artistico che č riflesso del'impegno civile, delle tradizioni popolari e delle suggestioni paesaggistiche del carso, sempre alla ricerca di rapporti segno-colore essenziali. Si afferma nell'area mitteleuropea, in francia e nei Paesi Scandinavi. Nel 1954 ottiene il Premio Cittā di Roma alla Quadriennale; nel 1958 quello per la grafica alla Biennale di Venezia e l'anno successivo a Lubiana. Numerose inoltre le sculture lignee, gli arazzi, i cartoni per mosaico e gli interventi decorativi. Negli anni Ottanta si tengono una serie di importanti retrospettive.

Collocazione

Suzzara (MN), Galleria Civica d'Arte Contemporanea

Credits

Compilazione: Montanari, Elena (2001)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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