Cappelli

Gandin

Cappelli

Descrizione

Identificazione: Modelli di cappelli

Autore: Gandin, disegnatore

Cronologia: post 1875 - ante 1899

Oggetto: stampa a colori smarginata

Materia e tecnica: acquaforte

Misure: 180 mm x 270 mm (Parte figurata)

Notizie storico-critiche: Descrizione dei cappelli: A partire dall'alto a sinistra:
1)Cappello bianco, con applicazioni di nastri a fiocco blu, piuma in alto. A completare: camicia bianca con colletto di pizzo.
2) Cappello con nastro a coda dietro, applicazioni di piume e rosa sopra. A completare: camicia con colletto di pizzo bianco.
3)Cappello con nastro rosa a sinistra del viso, applicazioni di piume rosa e nere sopra, velo trasparente copre il viso. A completare: camicia con colletto bianco di pizzo. Accessori: nastro nero al collo allacciato dietro.
4) Cappello con allacciatura a nastro davanti, applicazioni di nastri e fiori gialli; A completare: camicia con colletto bianco.
5) Cappello verde, con tese rialzate ai lati, e fermate da una spilla, orlo verde scuro, applicazione di tre rose dietro, nastri davanti; lungo velo dietro. A completare: giacca. Accessori: orecchini a ciondolo

Confronti: A partire dall'alto: il primo e il secondo sono di profilo; il terzo in centro e il quinto in basso a destra sono di tre quarti, il quarto in basso a sinistra è colto da dietro; .
Il disegno è a tratto accademico; i colori hanno tonalità pastello. I figurini sono colti secondo i punti d'osservazione privilegiati, per indicarne i preziosi dettagli decorativi. I cappelli mostrano fiori, foglie, nastri, piume, veli e pizzi. Essi accompagnano gli abiti, manifestando la medesima ridondanza degli addobbi. Tuttavia, sono ridimensionate le falde, con lo scopo di equilibrare il peso degli eccessi vestimentari. Diversamente, esse saranno abbondanti, all'inizio del Novecento, per contrastare l'essenzialità delle fogge degli abiti inaugurate da Poiret. La gran varietà delle proposte permette a ogni donna di abbinare il cappello alla propria carnagione e al colore dei propri capelli, che appaiono, nel complesso, raccolti o sciolti in boccoli. Lo sfondo neutro, bianco, contribuisce a far visualizzare l'attenzione delle potenziali acquirenti sui dettagli dell'abbigliamento: cappelli e acconciature. Tali copricapo, dai costi relativamente contenuti rispetto a quelli degli abiti, permettono a chiunque di aggiornarsi in fatto di moda.

Collocazione

Mazzano (BS), Fondazione Giacomini Meo Fiorot - Musei Mazzucchelli. Musei Mazzucchelli

Credits

Compilazione: Braga, Marina (2007)

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).