Come misurare le rose in montagna

Pozzati, Concetto

Come misurare le rose in montagna

Descrizione

Identificazione: Rose

Autore: Pozzati, Concetto (1953), inventore

Cronologia: post 1969 - ante 1982

Oggetto: stampa colorata

Soggetto: vegetali

Materia e tecnica: fotolitografia

Misure: 190 mm x 192 mm (parte figurata)

Notizie storico-critiche: Pinacoteca di Arte Moderna e Contemporanea Tra il 1969 ed il 1982, numerosi artisti internazionali furono incaricati di creare un'opera per la copertina di Bolaffiarte, rivista bimestrale sul mondo dell'arte. Di ciascuna grafica l'editore realizzò una tiratura di 5000 esemplari, firmati, numerati e punzonati a garanzia. Le tecniche adoperate per la riproduzione furono: la fotolitografia, la serigrafia, il collage ed il rilievo.
L'esemplare in esame non è firmato né numerato.

Notizie sull'autore: Concetto Pozzati nasce il 10 Dicembre 1935 a Vò di Padova. Nel 1949, trasferitosi a Bologna, dove risiede attualmente, frequenta il locale Istituto d'Arte. Si interessa di architettura e di grafica pubblicitaria. Nel 1955 è a Parigi per perfezionarsi nello studio della pubblicità nell'atelier di Sepo con il quale nel 1960 fonda a Bologna la Scuola d'Arte Pubblicitaria dedicata a suo padre, Mario Pozzati. E' assistente all'Istituto d'Arte di Bologna e dal 1956 al 1967 insegna grafica pubblicitaria. Nel 1962 e nel 1964 realizza alcune scenografie per i teatri stabili. Dal 1967 insegna all'Accademia di Belle Arti di Urbino, che poi dirige fino al 1973. Insegna anche all'Accademia di Firenze e, attualmente, è titolare di una cattedra di pittura dell'Accademia di Belle Arti di Bologna. E' inoltre Accademico di San Luca, ed è stato assessore alla Cultura del Comune di Bologna dal 1993 al 1996.
Dal 1955 partecipa alle principali manifestazioni nazionali e internazionali, ottenendo numerosi premi e riconoscimenti. Dal 1960 scrive su numerose riviste specializzate, interessandosi ai problemi di critica e teoria dell'arte viste dalla parte del pittore.
Organizza e cura personalmente, in collaborazione con altri pittori e critici, mostre di arte italiana e straniera in Musei in Italia e all'estero.
Tiene personali a Bologna, Milano, Roma, Genova, Napoli, Firenze, Brescia, Padova, Venezia, Bari, Pesaro, Trieste, Udine, Ascoli, Modena, Mantova, Messina, Torino, Livorno, Fano, Dusseldorf; Belgrado, Zagabria, Graz, Lubiana, New York, Friburgo, Johannesburg, Brema, Parigi, Basilea, Bruxelles, Amsterdam, Tokyo, Francoforte, Ulm, Bonn, Copenhaghen, San Paolo del Brasile, Rio de Janeiro, Brasilia, Valencia.
Tra le mostre antologiche più significative a lui dedicate si segnalano: Biennali di Venezia del '64,'72,'82, "Pozzati 1958-1968" presso la Pinacoteca e l'Università di Parma al Palazzo della Pilotta di Parma, 1968; Palazzo Grassi, Venezia, 1974; Palazzo delle Esposizioni di Roma, 1976; Galleria d'Arte Moderna Palazzo Forti, Verona, 1986; San Paolo del Brasile 1987; Istituto Italiano di Cultura, Parigi, 1989; Galleria Comunale d'Arte Moderna, Bologna, 1991; Graflke 1959-1992", Galrija Tivoli, Ljubljana; Palazzo Massari, Ferrara e Pinacoteca dei Concordi, Rovigo, 1997;
Realizza infine numerose cartelle personali di grafica, libri d'autore con grafiche originali e altre cartelle insieme a vari autori, tra gli altri: Mirò, Fontana, Tàpies, Vedova, Dorazio, Wunderlich, Scanavino, Saura, Melotti, Novelli, Schifano, Adami, Bay, Bendini, Dova, Guerreschi, Genoves, Del Pezzo, Tadini, Nespolo, Cuniberti, Paladino, De Vita, Sanfilippo.

Collocazione

Mazzano (BS), Fondazione Giacomini Meo Fiorot - Musei Mazzucchelli. Musei Mazzucchelli

Credits

Compilazione: Braga, Marina (2007)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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