Combat de Magenta

Jannin

Combat de Magenta

Descrizione

Identificazione: Battaglia di Magenta

Autore: Jannin (notizie sec. XIX seconda metà), litografo

Cronologia: 1859

Oggetto: stampa

Soggetto: storia

Materia e tecnica: litografia

Misure: 560 mm x 415 mm (parte figurata)

Notizie storico-critiche: La litografia fa parte di una serie di stampe edite da Rousselot che raffigurano battaglie a cui presero parte i francesi durante la Seconda Guerra d'Indipendenza. Nella stampa è indicato il nome del litografo (Jannin). Quella in esame raffigura la battaglia di Magenta combattuta il 4 giugno 1859 a Magenta fra 55.792 austriaci e 47.517 franco-piemontesi. Il conflitto divampò anche attorno alla stazione ferroviaria di Magenta; gli austriaci si ritirarono nelle abitazioni civili sperando di difendere il territorio metro a metro. Il generale Espinasse venne colpito nei pressi di Casa Giacobbe, ma la sua colonna e quella di Mac Mahon, con una manovra "a tenaglia", attaccarono il nemico trincerato nella cittadina. Verso sera i bersaglieri della Divisione del generale Fanti giunsero a coprire il lato sinistro degli alleati. Gyulaj decise di optare per la ritirata strategica. Alla sera del 4 giugno, dopo la vittoriosa battaglia, l'imperatore Napoleone III nominò Mac Mahon Maresciallo di Francia e Duca di Magenta. L'8 giugno gli alleati con Vittorio Emanuele II e l'imperatore francese entrarono vincitori in Milano, sfilando sotto l'Arco della Pace in corso Sempione.
Con ogni probabilità la stampa è da far risalire all'iniziativa editoriale di Achille Bourdilliat che fece rappresentare le battaglie a cui presero parte i francesi durante la Seconda Guerra d'Indipendenza. La litografia, tolta dalla rilegatura, conserva la stessa qualità fotografica e narrativa delle opere di Bourdillat.

Collocazione

Lovere (BG), Accademia di Belle Arti Tadini. Museo dell'Ottocento

Credits

Compilazione: Fracassetti, Lisa (2012); Malenza, Sarah (2012)

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