Il Primo Soldato dell'Indipendenza Italiana

Gonin, Guido

Il Primo Soldato dell'Indipendenza Italiana

Descrizione

Identificazione: Vittorio Emanuele II

Autore: Gonin, Guido (1833- 1906), disegnatore / litografo

Cronologia: 1859

Oggetto: stampa

Soggetto: storia

Materia e tecnica: litografia

Misure: 435 mm x 540 mm (parte figurata)

Notizie storico-critiche: La stampa rappresenta allegoricamente la figura di Vittorio Emanuele II come soldato: in questa interpretazione si riscontra l'eco del famoso proclama del monarca del 29 aprile 1859 (in quell'occasione Vittorio Emanuele II dichiarò: "Proclama. Popoli del Regno! L'Austria ci assale col poderoso esercito che, simulando amor di pace, ha adunato a nostra offesa nelle infelici provincie soggette alla sua dominazione. Non potendo sopportare l'esempio dei nostri ordini civili, nè volendo sottomettersi al giudizio di un Congresso Europeo su i mali e su i pericoli, dei quali essa fu sola cagione in Italia, l'Austria viola la promessa data alla Gran Bretagna, e fa caso di guerra d'una legge d'onore. L'Austria osa domandare che siano diminuite le nostre truppe, disarmata e data in sua balìa quell'animosa gioventù che da tutte parti d'Italia è accorsa a difendere la sacra bandiera dell'indipendenza nazionale. Geloso custode dell'avito patrimonio comune d'onore e di gloria, io do lo Stato a reggere al mio amatissimo Cugino il Principe Eugenio, e ripiglio la spada. Coi miei soldati combatteranno le battaglie della libertà e della giustizia i prodi soldati dell'Imperatore Napoleone mio generoso alleato. Popoli d'Italia! L'Austria assale il Piemonte perchè ho perorato la Causa della comune patria nei Consigli dell'Europa, perchè non fui insensibile ai vostri gridi di dolore! Così essa rompe oggi violentemente quei Trattati che non ha rispettato mai. Così oggi è intero il diritto della Nazione, ed io posso in piena coscienza sciogliere il voto fatto sulla tomba del mio magnanimo Genitore! Impugnando le armi per difendere il mio trono, la libertà dei miei popoli, l'onore del nome italiano, io combatto pel diritto di tutta la Nazione. Confidiamo in Dio e nella nostra concordia, confidiamo nel valore dei Soldati Italiani, nell'Alleanza della Nobile Nazione Francese, confidiamo nella giustizia della pubblica opinione. Io non ho altra ambizione che quella di essere il primo soldato della Indipendenza italiana. Torino, 29 aprile 1859 Viva l'Italia!").
Vittorio Emanuele II (1820 - 1878) è stato l'ultimo re di Sardegna (dal 1849 al 1861) e il primo re d'Italia (dal 1861 al 1878). Dal 1849 al 1861 fu inoltre Principe di Piemonte, Duca di Savoia e Duca di Genova. Per non aver abrogato lo Statuto albertino gli venne dato l'appellativo noto ancora oggi di Re galantuomo o Re gentiluomo. Coadiuvato dal primo ministro Camillo Benso, conte di Cavour, portò a compimento il Risorgimento nazionale e il processo di unificazione italiana.
Nella stampa è indicato il nome del litografo e disegnatore (Gonin).

Collocazione

Lovere (BG), Accademia di Belle Arti Tadini. Museo dell'Ottocento

Credits

Compilazione: Fracassetti, Lisa (2012); Malenza, Sarah (2012)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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