Dispacci reali (1530 - 1816)

fondo | livello: 1

Altre denominazioni:
Denominazione in GG II 930: Dispacci reali
Denominazione in Annuario AS MI (1911 - 1919), vol. 1/1911, pp. 15; 52 - 53: Dispacci sovrani

Conservatore: Archivio di Stato di Milano (Milano, MI)

Produttore fondoMilano, Magistrato straordinario (1541 - 1749)Milano, Magistrato camerale (1749 - 1771)Milano, Consiglio di governo (1786 - 1791)Milano, Archivi governativi (1781 - 1870)Milano, Magistrato politico camerale (1791 - 1796)

Progetto: Archivio di Stato di Milano: Anagrafe degli archivi (guida on-line) (1998 - 2007)

Codice: ASMI1000

Consistenza: bb. 269
(In GG: bb. 267)

Metri lineari: 37.4

Note alla data: (In GG: 1530 - 1796, con docc. fino al 1816)

Contenuto: Dispacci reali indirizzati al governatore dello Stato di Milano e da questi spediti al Magistrato per l'esecuzione.
La documentazione è organizzata nelle serie:
- Signoria di Carlo V;
- Signoria di Filippo II;
- Dominio di Filippo III;
- Dominio di Filippo IV;
- Dominio di Carlo II;
- Filippo V;
- Carlo III poi VI;
- Carlo VI;
- Re di Sardegna - Occupazione franco-sarda;
- Carlo VI;
- Maria Teresa;
- Maria Teresa e Giuseppe II;
- Giuseppe II;
- Leopoldo II;
- Francesco II (poi Francesco I);
- Bonaparte imperatore e Francesco I;
- Indici cronologici.
Tutti i dispacci riportano in testa o a tergo l'ordine al magistrato di eseguire quanto richiesto dal sovrano; diversi sono accompagnati da istanze delle parti e tutti - con esclusione dei dispacci aggiunti successivamente - recano in testa l'indicazione di un foglio e di un registro sul quale era annotato il provvedimento (Annuario vol. 3/1913, p. 43).
Cfr. anche le serie del fondo Registri delle cancellerie dello Stato e di magistrature diverse (scheda complesso archivistico Registri delle cancellerie dello Stato e di magistrature diverse asmi1060), in particolare:
- Serie V - Dispacci reali d'ufficio e ad istanza di parte (scheda complesso archivistico asmi1060050);
- Serie VI - Dispacci reali d'ufficio (scheda complesso archivistico asmi1060060);
- Serie VII - Dispacci reali e ad istanza di parte (scheda complesso archivistico asmi1060070);
- Serie VIII - Dispacci reali d'ufficio e ad istanza di parte (scheda complesso archivistico asmi1060080);
- Serie VIIIa - Dispacci reali d'ufficio e ad istanza di parte (scheda complesso archivistico asmi1060090);
- Serie IX - Rubriche dei dispacci reali d'ufficio (scheda complesso archivistico asmi1060100);
- Serie X - Elenchi cronologici e per materia di dispacci reali, editti, ordini etc. (scheda complesso archivistico asmi1060110);
- Serie XII - Dispacci reali per marchesati e ducati (scheda complesso archivistico asmi1060130);
- Serie XIII - Dispacci reali per non sudditi (scheda complesso archivistico asmi1060140);
- Serie XLII - Magistrato camerale (scheda complesso archivistico asmi1060430).

Storia archivistica: Secondo quanto riportato nell'Annuario dell'Archivio di Stato di Milano (Annuario AS MI (1911 - 1919), vol. 3/1913, p. 43) il nucleo più antico della documentazione deriverebbe con tutta probabilità dall'archivio del Magistrato camerale (ad eccezione di pochi atti d'epoca posteriore provenienti da altri uffici), dove, sulla base di un inventario analitico della prima metà del sec. XVIII, sembra fosse già organizzato in serie autonoma.
Nella guida ai fondi conservati negli archivi di Stato italiani del 1944 (Archivi di Stato 1944, p. 158) la serie si dice formata dal Magistrato straordinario e continuata dal Magistrato camerale, affermazione poi ripresa da Alfio Rosario Natale (NATALE, Lezioni di archivistica, p. 44).
Dal Magistrato camerale la documentazione passò al Consiglio di governo e fu infine incrementata anche dal Magistrato politico camerale, coprendo di fatto tutti gli anni della dominazione spagnola ed austriaca in Italia dal 1530 al 1796.
In seguito gli archivisti dell'Archivio governativo (denominato "nazionale" durante il periodo napoleonico, 1797 - 1814) apportarono aggiunte successive alla fine del ducato fino all'anno 1816.
Negli anni fra il 1909 e il 1910 il fondo - denominato Dispacci sovrani e costituito da 279 buste (1530 - 1816) - fu sottoposto a inventariazione sommaria (Annuario AS MI (1911 - 1919), vol. 1/1911, pp. 15 e 52 - 53).
Nel 1912, in seguito al riscontro di lacune nell'inventario del sec. XVIII relative al periodo di regno di Filippo III, si provvide alla reintegrazione di alcuni pezzi mancanti e ad una nuova, parziale, inventariazione per gli anni risultati lacunosi (Annuario AS MI (1911 - 1919), vol. 3/1913, p. 44).

Criteri di ordinamento: Le serie sono ordinate cronologicamente e divise per periodi di regno.

Informazioni sulla numerazione: pezzi da 1 a 279, alcuni uniti in un'unica busta, altri mancanti.

Accessibilità
E' presente documentazione non consultabile. - cattivo stato di conservazione

Strumenti di ricerca

Dispacci reali, lettere reali e decreti di governo
sec. XX
inventario sommario
Dispacci reali pp. 2 - 11 (cc. 1r - 6r); Lettere reali e decreti di governo p. 11 (c. 6r). In appendice è presente una rubrica alfabetica per argomento con rimando alla numerazione dei singoli documenti: "Rubrica de' Reali Dispacci di Sua Maestà dal 18 settembre 1773 al 17 novembre 1783".
Inventario di sala SA 1 (già n. 45)

Bibliografia:
- Annuario AS MI (1911 - 1919), vol. 3/1913, 43 - 44 = Annuario del Regio Archivio di Stato in Milano, Perugia, Unione Tipografico Cooperativa, voll. 1 - 9, 1911 - 1919
- Annuario AS MI (1911 - 1919), vol. 1/1911, 15; 52 - 53 = Annuario del Regio Archivio di Stato in Milano, Perugia, Unione Tipografico Cooperativa, voll. 1 - 9, 1911 - 1919
- Archivi di Stato 1944, 158 = MINISTERO DELL'INTERNO, Gli archivi di Stato italiani, Bologna, Zanichelli, 1944
- NATALE, Lezioni di archivistica, 44 sgg. = NATALE, A.R., Lezioni di archivistica, parte II (...). Archivio di Stato di Milano. Avviamento scolastico alle ricerche storiche, Milano 1974

Compilatori
prima redazione: Eleonora Saita, archivista 1999/10/13
rielaborazione: Ermis Gamba, archivista 2006/02/03

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