Tribunale di provvisione e consiglio generale della città di Pavia: investiture e acquisti di case; concessioni di cittadinanza e di licenze commerciali; nomine di rappresentanti ed oratori della città per la difesa dei diritti della chiesa e del vescovado(1); appalto dell'ufficio della giudicatura delle strade e della riscossione di altri redditi; appalti di dazi; patti tra la città e il "contadore" della compagnia del duca di Savoia in merito ad alloggiamenti militari; accordi tra la chiesa di S. Francesco e la città relativi al trasferimento di oggetti sacri nella suddetta chiesa per motivi di sicurezza; estratti di verbali del consiglio generale; patenti sovrane di Filippo II, re di Spagna e duca di Milano, con cui si autorizza la città alla vendita di dazi e redditi; fideiussioni.
Notaio Giovanni Agostino Gravenatus, cancelliere della città di Pavia.