Tribunale di provvisione e consiglio generale della città di Pavia: appalti di dazi e capitoli relativi; locazioni; vendite giudiziali; appalto per i lavori di manutenzione alle strade dei Corpi Santi; concessioni di licenze commerciali; affitto dell'ufficio del notariato del giudice delle strade; ricognizione e "depositio" della salma di Gerolamo Melzi, vescovo di Pavia; conti per l'impresa per la produzione del pane; accordo tra il consiglio generale e il monastero della Certosa su questioni relative all'estimo.
Prefetti sopra l'estimo: nomina di Cristoforo Grugni a commissario per la riscossione del mensuale.
Notai: Flavio Tortus e Augusto Comes fu Giovanni Battista, cancellieri.