Proclami di Juan Fernandez de Velasco, Pedro Enriquez de Acevedo, Giovanni Hurtado de Mendoza, Gomez Suarez de Figueroa e Cordova, Gonzalo Fernandez de Cordova, governatori dello stato di Milano, di Galeazzo Visconti, Lorenzo Polo, Ludovico Maggio, Cesare Gallarato, Giovanni Ruiz de Laguna, podestà di Pavia, di Giovan Battista Domenico Eustachio, Pietro Agosto Balbi, Fabio Giorgi, giudici delle vettovaglie, e dei deputati dell'ufficio di provvisione della città di Pavia, in materia di: divieti di uso delle armi, sulla sbiancatura del riso, sulla produzione di polvere da sparo in centri abitati, sull'esportazione della legna dallo stato di Milano e dal principato di Pavia; acquisto, vendita, dichiarazione e calmiere della legna, della farina di frumento, del riso, del vino, di vitelli e manzi, di fieno e d'avena; asfaltatura e pulizia delle strade di Pavia; dichiarazione di beni appartenenti al monastero di S. Pietro in Ciel d'Oro di Pavia.
Gride dei sopracitati in materia di sicurezza pubblica contro banditi, assassini, zingari, rivenditori di vettovaglie e molinari.