Proclami di Massimiliano Carlo di Loewenstein e Werteim e Girolamo di Colloredo, governatori dello stato di Milano, di Carlo Antonio Busca, Francesco Beccaria, Giovanni Battista Ghislieri, giudici delle vettovaglie, e dei conservatori sopra l'ufficio della sanità della città di Pavia, in materia di: calmiere della carne di vitello, del pane, del vino, dei legumi, della farina; semina del riso; divieto di ammassare legna in Pavia, di esportare fieno dallo stato di Milano e vettovaglie da Pavia e dal suo principato e di condurre bovini non vaccinati nei mercati onde evitare il contagio da epidemie; riparazione e pulizia delle strade di Pavia, in particolare in occasione delle processioni delle SS. Spine e del Corpus Domini; osservanza delle feste stabilite dalla chiesa.
Gride dei sopracitati in materia di sicurezza pubblica contro ladri, assassini, zingari e contro frodi dei commercianti.