Un poco di alterazione passeggiera nella salute mi ha impedito di informarla, siccome era mio dovere, della ricevuta dei Libri favoritimi da Sestini. non tralascio però di soddisfare questo mio debito col ringraziarnela oggi, riservandomi al venturo ordinario di passare i miei ringraz[iament]i anche a Sestini med[esi]mo[.]
Sarebbe un gran piacere per me s'ella si volesse compiacere di anticiparmi la porzione già fatta del di lei sospirato Catalogo frattanto ch'Ella si occupa della di lui ultimazione.
Ella si serva pure del mezzo della Posta, che di essa mi soglio sempre servire quando occorre in servizio del Gab[inetto].
L'attendo adunque colla med[esi]ma ansietà.
Ho acquistato una Medaglia finora, a mio credere, non conosciuta nella Numismatica antica, e sulla quale gradirò moltissimo l'autorevole di lei opinione: il Tipo è questo [disegno]
corrispondente nel diritto alle medaglie conosciute di Eraclio. Io la credo coniata verso l'anno 622 allorché egli tolse dalle mani di Cosroe la Palestina, portando essa il nome della città di quella provincia (62), che forse aveva ottenuto la superiorità dopo l'eccidio totale cagionato dalle armi Persiane alla Capitale. Ella però saprà assai più acconciamente illustrare un pezzo così singolare ed importante, di che io la prego istantemente.
Mi conservi la di Lei preziosa stima e mi creda &c.