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Paschalis papae II privilegium

<1102-1118>.

Pasquale II conferma ai canonici della chiesa di S. Pietro in Oliveto i privilegi già conferiti dal suo predecessore, papa Urbano II, li pone sotto la sua tutela apostolica, concede loro la regola canonicale di S. Agostino e regola i loro rapporti con il vescovo di Brescia e con la chiesa cattedrale.

Menzione in doc. 20 e in ASVat, Registro Vaticano, 13 (Registro di Onorio III), fol.68r-v, n° CCCLXXI.

Regesto: KEHR, Italia Pontificia, VI, I, p. 319, n. 3.

Raineri di Bieda viene consacrato papa col nome di Pasquale II il 14 agosto 1099. La datazione proposta per il suo privilegio a favore della canonica di S. Pietro in Oliveto, la cui data esatta ci è ignota, non comprende l'intero periodo del suo pontificato poiché tiene conto di una prima conferma del privilegio di Urbano II conferita a suo nome dal cardinale Bernardo degli Uberti, suo legato apostolico a partire dall'anno 1101, che pertanto si può ritenere un termine post quem per la datazione del presente scritto (cf. anche note introduttive ai docc. 1 e 2).

Edizione a cura di Mirella Baretta
Codifica a cura di Mirella Baretta

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