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Preceptum autenticandi
1183 maggio 11, Pombio.
Bonifacio, vescovo di Novara, <delegato apostolico quale arbitro nella controversia fra il monastero di S. Maria del Senatore di Pavia e il vescovo di Tortona>, circa il possesso <della domus e> del ponte <di Voghera>, sulla Staffora, ordina al notaio Otto Novariensis di pubblicare il libellum presentato da Anselmo arciprete <della chiesa di S. Lorenzo di Voghera>, che agisce a nome del vescovo di Tortona.
Originale, ASMi, F.R., p.m., cart. 6131, San Pietro in Ciel d'Oro [A]. Regesto, Catalogo, IV, fasc. 86.
Nel verso solo annotazioni tarde.
Edizione: CAVAGNA SANGIULIANI, Documenti vogheresi, pp. 231-232, n. 147.
Cf. MERLO, Forme di religiosità, p. 71 (nota 80); FORZATTI GOLIA, Il distretto pievano, passim.
La pergamena, in ottimo stato di conservazione, presenta la rigatura a piombo.
Per il contenuto cf. anche docc. 101, 103, 104, 105, 108, 109, 111, 112, 113 e 114.
(SN) Anno dominice incar(nacionis) mill(esimo) cent(esimo) .LXXX. tercio, undecimo mensis madii, | indic(ione) prima.
Dominus Bonefacius, Dei gr(ati)a Novar(iensis) episcopus, precepit mihi Ottacio Novarien(si)| notario ut hautenticarem et in actis publicis redigerem libellum datum ab Anselmo Viqueriensi archipresbitero, nomine Tertonen(sis) episcopi, super causa pontis Staphu|le, tenor cuius talis est: ... (1)
(SN) Ego Ottacius sacri pal(acii) notarius de mandato ia(m)dicti episcopi libellum istum in actis | publicis redegi (a) et scripsi.
(a) A redege con -d- corr. su g
(1) Doc. 109.
Edizione a cura di
Mirella Baretta
Codifica a cura di
Baretta, Mazzoleni