Piroscafo Conte di Savoia (ca. 1930 - ante 1932 aprile 25)

serie

Schede collegate: 63 fotografie

Autori: [persone] Camperio, Filippo

Consistenza:
album 10: 74 fototipi di cui 65 stampe gelatina bromuro d'argento di formati varie in album cm 25x34x4 con fogli 23x33, e 9 negativi su pellicola nitrato.

Descrizione:
Stampe fotografiche e negativi che documentano la realizzazione e l'installazione degli stabilzzatori antirollio Sperry per il piroscafo Conte di Savoia, ed il varo dello stesso.
Il Conte di Savoia fu costruito presso il Cantiere Navale San Marco a Trieste per il Lloyd Sabaudo di Genova e varato il 28 ottobre 1931; primo piroscafo ad essere dotato degli stabilizzatori antirollio progettati dalla "Sperry Gyroscope Company" il Conte di Savoia fece il proprio viaggio inaugurale il 25 aprile 1932. Filippo Camperio, che aveva dato vita alla "Filippo Camperio Dispositivi miglioramento navigazione", collaborò con la Sperry Gyroscope Company alla progettazione degli stabilizzatori.
Le fotografie possono essere distinte, per autore, in tre gruppi: fotografie realizzate da professionisti, come Ruggero Pozzar e Francesco Penco, presso i cantieri navali di Trieste (verosimilmente su commissione della Sperry Gyroscope Company o di Filippo Camperio, oppure del Lloyd Sabaudo) successivamente al varo del piroscafo; fotografie scattate da Filippo Camperio (a questo gruppo vanno riferiti anche in negativi su pellicola nitrato allegati all'album) e processate e stampate per suo conto da Eraldo Pluderi. Gli scatti sono successivi al varo del piroscafo, e documentano l'installazione a bordo della nave degli stabilizzatori Sperry; fotografie realizzate nelle officine Vickers & Armstrongs da autore (inglese?) non identificato (verosimilmente commissionate dalla società Vickers & Armstrongs o dalla Sperry Gyroscope per documentare le varie fasi di realizzazione degli stabilizzatori).
Le iscrizioni sulle fotografie e sulle buste allegate all'album attestano che vi fu un fitto scambio di materiale fotografico, probabilmente a corredo di progetti e documenti, tra Camperio, la società Vickers & Armstrongs e la Sperry Gyroscope Company.
Filippo Camperio, dunque, rispetto a questa serie riveste il ruolo di autore delle fotografie (per almeno venti dei fototipi, tra positivi e negativi), il ruolo di committente (per le stampe realizzate per suo conto da Pluderi, e forse anche per le fotografie realizzate a Trieste da Ruggero Pozzar, da Francesco Penco e dall'autore non identificato) e il ruolo di responsabile di collezione (in quanto raccoglie ed organizza in un album le fotografie realizzate su altrui committenza e quelle da lui stesso scattate e commissionate).