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1301. Francesco Sforza al podestà di Silvano 1453 gennaio 4 Milano.

Francesco Sforza ordina al podestà di Silvano di fare soddisfare dai debitori i fittabili della possessione di Corano di Tobia da Mandello perché possano così pagare l'affitto a Angelello da Lavello.

[ 297r] Potestati Silvani.
Per nostre littere te fo scripto dovessi astrenzere li fictabili dela possessione de Corano de Tobia da Mandello a satisfare ad Angelello de Lavello de quello debono dare per casone del ficto. Et perché loro se gravano a fare lo dicto pagamento, se non gli è satisfacto a loro dali soi debitori per casone del dicto ficto, te commettiamo et volemo che, pari modo, debii astringere li debitori d'essi fictabili a satisfare a loro de tucto quello gli debeno dare, como è iusto et rasonevole. Ex Mediolano, iiii ianuarii 1453.
Irius.
Cichus.