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1855. Francesco Sforza Graziolo de Fontanella (1453 aprile 30 Milano).

Francesco Sforza invita Graziolo Fontanella a non esigere dai Somagliesi più niente per le tasse assegnategli anzi, dovendo averne qualcosa, si rivolga a Bartolomeo e Petrino della Somaglia che lo accontenteranno.

[ 394r] Strenuo viro Gratiolo de Fontanella, armigero nostro dilecto.
Per questa nostra te comandiamo et volimo, per bono respecto, che non debbe domandare ali homini dela Somalla più cosa alcuna per casone dele taxe, quale te sono sta(ti) assignati, ma, per tuto quello devrai havere, volimo havere recorso da meser Bartolomeo et da meser Petrino dala Somallia, quali ve farano satisfare integramente del tuto, siché remanereti contento. Data ut supra.
Bonifacius.
Iohannes.