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1942. Francesco Sforza a Martino de Tressino e a Fiorentino de Florentia 1453 maggio 16 Milano.

Francesco Sforza vuole che Martino de Tressino e Fiorentino, famigli ducali, gli dicano il quantitativo di fieno segato per lui e quanto è stato portato a casa e li invita a farne fare quanto più possono.

Nobili(bus) ac providis viris Martino de Tressino et Florentino, familiaribus nostris dilectis.
Volemo et ve commettemo che, ala receputa de questa, ne debiate avisare quanto feno hareti fina al presente facto segare per noi e quanto n'haveti facto condure a casa, caricandove quanto più possemo che non perdati tempo a farve far fare più quantità possiti. Mediolani, xvi maii 1453.
Ser Iacobus.
Cichus.